FX Racing Weekend | Live Race - Misano The Grand Finale 16/11/2025 (race 2)

Credits: F1 Official website
Credits: F1 Official website

Sergio Perez sta meticolosamente preparando il suo ritorno a tempo pieno nel Circus con i colori Cadillac. Una sfida enorme anche per il messicano, consapevole di essere ormai giunto alla sua ultima grande chance in F1. In un’intervista rilasciata al sito ufficiale della categoria, Checo ha spiegato quali siano le sue sensazioni a poco più di due mesi dall’inizio dei test ufficiali di Barcellona. 

Il ritorno in sella dopo un anno di purgatorio

Gli ultimi due anni in Red Bull erano stati tutt’altro che facili per Sergio Perez, alle prese con una vettura certamente veloce, ma in grado di essere sfruttata al meglio solo da un fenomeno come Verstappen. Il finale di stagione 2024, poi, che lo aveva visto segnare solo nove punti nelle ultime otto gare, aveva indotto il team e il suo entourage a raggiungere un accordo che in pratica andava a cancellare il contratto siglato solo qualche mese prima, dopo un avvio di campionato certamente più promettente. Un colpo importante da assimilare, che avrebbe potuto mettere al tappeto più di un professionista. 

All’epoca non me ne accorgevo, ma la realtà è che avevo bisogno di una pausa. Quando sei all’interno di un team sei sempre concentrato sul prossimo anno, sulla prossima gara, sul prossimo contratto. È un po’ come avere impostato il pilota automatico. Una volta fuori, realizzi tante cose diversamente. Gli ultimi sei mesi in Red Bull sono stati molto difficili, e iniziavo anche ad essere demotivato sotto diversi punti di vista. Ma io voglio lasciare il motorsport con un sorriso e senza rimpianti, perché mi ha dato tutto. Anche per questo ho accettato la sfida con Cadillac. 

Un anno di inattività, poi sarà di nuovo il momento di scendere in pista con un team nato praticamente da zero, ma che ha già iniziato a lavorare a pieno ritmo. Il ritorno sulla scena di Perez sarà certamente da tenere monitorato, anche perché il messicano ha tutte le carte in regola per diventare il faro illuminante del percorso che Cadillac sta iniziando ad intraprendere. I nuovi regolamenti saranno da capire e interpretare per tutti i protagonisti in pista, e questo potrebbe essere un dato a favore della nuova realtà con sedi in Inghilterra e negli States, e che per almeno le prime due stagioni avrà a disposizione le PU Ferrari. 

Checo fiducioso: “Voglio spingere insieme al team dal primo giorno”

Credits: Cadillac f1 Official Fb page
Sergio Perez e Valtteri Bottas, piloti ufficiali Cadillac 2026

L’attività in seno a Cadillac è iniziata in realtà già da parecchio tempo ed entrambi i piloti, Perez e Bottas, sono stati coinvolti in diverse attività. Il weekend di Monza è stato vissuto in maniera “simulata nella factory del team, e il messicano ha già avuto modo di prendere parte a una due giorni di test a Imola alla guida della Ferrari SF-23 per riprendere contatto con la pista, in attesa dell’arrivo della vettura del team. 

È stato bello confrontarmi con il team. Ho spinto su alcune aree specifiche, dando qualche indicazione. È fantastico avere una squadra su cui senti di poter avere influenza e a cui puoi chiedere certe cose. Per me, è irrilevante da dove iniziamo, ciò che conta di più è quanto velocemente riusciremo a progredire. Voglio spingere la squadra avanti fin dal primo giorno. Penso che riusciremo a sorprendere molte persone. Questo è un obiettivo per noi, poter avere un impatto forte in Formula 1 fin dal primo giorno. Vedo questo come il mio ultimo grande progetto nel Circus, e voglio assicurarmi che possa arrivare al successo. 

Realista, ma anche abbastanza ottimista il messicano. Sa bene quanto ci sia da lavorare e quanto potrà essere complicata la scalata per un team nuovo in F1, anche solo per attestarsi con continuità nella pancia della classifica. Non è certo un caso che Audi, per il suo sbarco nel Circus, abbia deciso di rilevare una struttura già ben avviata e ampiamente rodata come quella di Sauber. Cadillac ha fatto una scelta diversa: i frutti si vedranno con il tempo, e non certo nelle prime uscite. In queste ore sta circolando, peraltro, il sito Autoracer.it ha riportato il rumour secondo cui Jason Sommerville, attuale responsabile dell’aerodinamica della Federazione Internazionale, uno dei padri delle nuove vetture 2026, sarebbe in procinto di lasciare la FIA per accasarsi alla corte di Nick Chester, responsabile tecnico Cadillac. Se confermata, questa sarebbe un’aggiunta importante all’organico del team, che potrebbe andare a mettere un altro tassello importante nel lavoro descritto da Sergio Perez. 

Nicola Saglia