Credits. GTWC America
Credits. GTWC America

Valentino Rossi rientra nell'entry list della 8h Indianapolis, ultimo atto dell'Intercontinental GT Challenge. Il ‘Dottore’ correrà con la BMW M4 GT3 EVO #46 Team WRT con Kelvin van der Linde e Charles Weerts, il marchio tedesco si contenderà in America il titolo costruttori contro Porsche Motorsport.

Rossi al debutto alla 8h Indianapolis

La nuova regola per la 8h Indy che prescrive a tutti gli equipaggi PRO di avere un Silver Driver ha costretto WRT e tutte le squadre regolarmente assenti dal GT World Challenge America Powered by AWS di modificare i piani rispetto al 2024.

L'ex centauro ed Al Faisal Al Zubair sono stati quindi nominati per correre con le due BMW di WRT, la #46 e la #777. Nel primo caso spiccano anche van der Linde e Weerts, mentre con la seconda segnaliamo Augusto Farfus e Raffaele Marciello.

BMW ha diviso i contendenti per il titolo assoluto dell'Intercontinental GT Challenge. Van der Linde ha 5 punti di scarto si Marciello, i due hanno primeggiato insieme nella 1000km di Suzuka di qualche settimana fa insieme a Weerts.

BMW ha 127p contro i 109p di Porsche, Mercedes insegue con 75 punti alla vigilia del championship decider nello Stato dell'Indiana. Ricordiamo che il costruttore bavarese ha vinto ovunque tranne che in Belgio a Spa, tappa in cui Porsche si è imposta sulla concorrenza (nonostante il secondo posto nella singola corsa del GTWC Europe).

Si riempie lo schieramento per la Indy 8h

Oltre ai regolari protagonisti del GTWC America tornerà in pista a Indy la Porsche #120 Wright Motorsport di Adam Adelson/Elliott Skeer/Laurin Heinrich, secondi lo scorso anno nella classifica alle spalle della sola BMW di WRT.

Tante invece le Mercedes presenti: la #04 Crowdstrike by Riley di Colin Braun/George Kurtz/Toby Sowery  (PRO AM), la #34 JMF Motorsport di Mikael Grenier/Michai Stephens/Lucas Auer abitualmente presente nel GTWC America e la #80 Lone Star Racing di Jules Gounon/Lin Hodenius/Maxime Martin.

La 8h Indianapolis si terrà il 18 ottobre, epilogo dell'attività SRO in America.

Luca Pellegrini