F2 | Crawford vince sul bagnato di Silverstone, Fornaroli a punti
A Silverstone Crawford vince una Feature Race di F2 condizionata dal bagnato: a punti Fornaroli che raddrizza nel finale la sua gara, out Minì

Gara bagnata e ricca di colpi di scena a Silverstone con Jak Crawford capace di conquistare la terza vittoria stagionale e la seconda nella Feature Race dopo il successo di Monaco dello scorso mese di maggio. Lo statunitense resta così in lotta per il titolo e trionfa su Dunne e Browning, forse MVP di questa gara.
Decisiva la partenza
Crawford ha conquistato la leadership al via della gara, approfittando di una partenza deludente di Martins che dalla pole si è ritrovato terzo dopo aver rimediato passando Stanek. Lo statunitense di DAMS ha mantenuto la leadership per tutta la gara, gestendo con calma anche la fase in cui la pista si stava asciugando e, quella successiva, in cui la pioggia è tornata a cadere in modo importante.
Speravo fosse una gara più tranquilla, al via sono partito bene e ciò mi ha aiutato ad avere un buon ritmo. Pensavo fosse il momento della slick ma il mio ingegnere mi diceva che sarebbe arrivata la pioggia. Tutto è stato perfetto, alla ripartenza sono riuscito a restare davanti e a vincere.
Crawford ha resistito al pressing di Alex Dunne, con l'irlandese di scuola McLaren che alla fine ha chiuso secondo. Terzo invece quello che è stato forse l'MVP di questa gara, Luke Browning che è stato autore di una meravigliosa rimonta dalla 12^ posizione di partenza con una serie di bei sorpassi. Fuori dal podio Beganovic, quarto davanti a Montoya che chiude la top-5 e il weekend con un buon risultato che lo mantiene non lontano dalle zone alte della classifica.
Fornaroli recupera nel finale
Sesto posto per Leonardo Fornaroli che ha raddrizzato nelle battute finali la gara recuperando diverse posizioni in poche curve: dopo la prima SC causata dal compagno di squadra, ha approfittato dei guai di Durksen, che si è girato alla ripartenza mentre era quarto, e Martins e ha passato Lindblad e Verschoor portandosi a casa 8 punti importanti in ottica campionato.
Chiudono la zona punti proprio Verschoor, settimo e seguito da Lindblad, Martì e Villagomez.
Slick un azzardo: pagato caro da Minì e Stanek
Qualcuno ha tentato l'azzardo della slick puntando su una pista che era in una fase interlocutoria in cui si stava asciugando. Uno di questi è stato Gabriele Minì, che però ha pagato carissima questa idea andando prima al contatto con Goethe subito dopo l'uscita dai box - per gomma fredda - e poi fermandosi in via di fuga lungo il tracciato, ritirandosi.
Destino simile per Stanek, che si è fermato all'ingresso dell'Hangar Straight costringendo la direzione gara a chiamare la prima delle due Safety Car con le quali si è poi chiusa la gara. Fuori dai giochi anche Durksen e Martins.
La classifica

In campionato Verschoor resta leader con 122 punti, seguito da Crawford a 116, Dunne a 108, Fornaroli quarto a 104 e Browning quinto a quota 98. Prossimo appuntamento a Spa-Francorchamps nel weekend del 25-27 luglio.
Mattia Fundarò