FIA F2 | Monaco, Feature Race: Crawford vince una gara pazza, beffato Fornaroli
A Monaco Jak Crawford vince a sorpresa una gara condizionata dal disastro al via causato da Dunne e Martins e che esclude dalla corsa metà schieramento. Fornaroli beffato dall'ingresso della SC finale.

Incidenti e Safety Car segnano in modo netto la Feature Race di Monaco: una gara ad eliminazione che alla fine vede uscire vincitore Jak Crawford, al secondo successo stagionale. Lo statunitense ringrazia la SC finale causata dall'incidente di Dino Beganovic per superare Fornaroli, Montoya e Lindblad, conquistando così una vittoria - per sua stessa ammissione - fortunata.
Dunne-Martins, disastro al via
L'episodio che segna in modo netto la corsa è quello della partenza, che toglie ben 7 piloti dalla contesa. Al via Dunne scatta male, Martins ha un miglior spunto e all'esterno tenta l'affondo affiancandosi all'irlandese e mettendo il muso davanti prima dell'ingresso alla Sainte Devote. All'ingresso in curva Dunne tocca il francese sul posteriore e lo accompagna a muro.
Il contatto scatena una incredibile reazione a catena dietro di loro che coinvolge anche Minì, Martì, Verschoor, Miyata, Esterson, Cordeel, Megetounif, Bennett e Shields. Gli ultimi quattro riusciranno poi a ripartire in fondo al gruppo. Chi invece non viene coinvolto è Fornaroli, spettatore in prima fila del contatto tra Dunne e Martins che supera senza danni il disastro causato dai due e si prende così la prima posizione prima dell'esposizione immediata della bandiera rossa.
Gara ridotta, la SC beffa Fornaroli e premia Crawford
Alla ripartenza, con gara ridotta a 30' di durata, la Direzione Gara ristabilisce l'ordine della griglia di partenza originale e Fornaroli mantiene il comando della gara fino all'ingresso della SC per l'incidente di Beganovic al Casinò a metà gara. SC chiamata oltre un giro dopo l'incidente, con il timing che beffa Fornaroli, Lindblad e Montoya a favore di Crawford, fortunato a rientrare ai box all'ultimo secondo e che, una volta smarcata la sosta, riesce a prendere il comando dietro alla SC e fino all'esposizione, poco dopo, della bandiera rossa (per le Tech Pro da riparare) che fa terminare di fatto la gara.
Crawford così vince davanti a Fornaroli e Lindblad, poi penalizzato per eccesso di velocità in pit lane e retrocesso al quinto posto finale.
Non so cosa sia successo. Ho visto la VSC, ho rallentato, quando ho visto SC nel pannello sono entrato subito ai box. Ho visto la Virtual ed ero sorpreso, ho detto ai box che era un incidente da SC e gli ho detto di tenersi pronti. È stata una delle gare più fortunate della mia carriera.
Ne approfitta Montoya, che chiude così sul podio e ringrazia il disastro iniziale dopo aver stallato in griglia nel giro di formazione. Quarto posto invece per Browning. A punti anche Maini, Stanek, Villagomez, Goethe e Bennett. Oltre a Beganovic, out anche Durksen per un contatto alla Rascasse con Maini.
La classifica finale

Con punteggio dimezzato dato che non si è completata la distanza necessaria per l'assegnazione di tutti i punti, in campionato ora il nuovo leader è Luke Browning che sale a quota 70 e supera Dunne, fermo a 65. Fornaroli ora è terzo con 64 punti e precede Verschoor e Crawford. Prossimo appuntamento tra una settimana per il round di Barcellona.
Mattia Fundarò