Nella prima giornata di prove libere al Gran Premio di San Marino MotoGP Francesco Bagnaia ha chiuso con il 2° tempo nelle classifiche combinate. Dopo il secondo turno di libere il pilota si è fermato a parlare delle aspettative per domenica e della sua penalità per la gara.

LA PENALITÀ

La prima cosa della quale ha parlato il pilota Ducati è stata la penalità di tre posizioni sulla griglia di partenza per la gara di domenica. Bagnaia ha infatti rallentato alla Variante del Parco alla fine della FP1, ostacolando sia Álex Márquez che Enea Bastianini, che stavano cercando di spingere nell'ultimo giro del turno.

"Sono completamente d’accordo con la penalità: pensavo che il turno fosse finito, mi sono già scusato con la Direzione Gara. Mi hanno dato la penalità in griglia e non un Long Lap Penalty perché è la prima volta che commetto questo tipo di sanzione. Con la penalità devo per forza essere in prima fila, così da partire in seconda: dovessi partire dalla terza fila la gara sarebbe sicuramente in salita. Stiamo lavorando tanto sulle partenze: sarà molto importante scattare bene. Durante il test di Catalunya facevo due partenze ogni run, così abbiamo capito come mettere a punto la frizione per essere più costanti. Preferisco assolutamente una gara asciutta: possiamo essere veloci anche sul bagnato, ma è molto più facile commettere degli errori."

Fabio Quartararo, rivale di Bagnaia nella lotta al titolo iridato, è stato molto veloce sulla pista Misano ed è senza dubbio uno dei favoriti. Il campione del Mondo in carica ha commentato la penalità inflitta al pilota Ducati, così il #63 ha risposto: "Massì, sono ragazzi (ride, ndr). Non penso che le nostre penalità possano essere comparate: io ho rallentato alla fine della FP1, lui ha tentato un sorpasso azzardato, si è steso ed ha compromesso la gara di un altro pilota, nonostante la sua penalità sia stata fin troppo severa."

LA CADUTA

Nel corso delle FP2 di MotoGP Francesco Bagnaia è stato vittima di una scivolata in curva 13. La Desmosedici GP22 del piemontese ha perso l'anteriore mentre era dietro al compagno di marca Luca Marini. Il pilota ha commentato così l'accaduto: "La caduta è stata un mio errore: arrivavo molto più forte di Luca Marini, il pilota davanti a me: ho provato a stare più interno per superarlo ma ho toccato la linea bianca. Quando so perché cado non mi limita mentalmente, infatti ero veloce già dal giro dopo la caduta. Sono molto tranquillo e sereno, la pista mi piace e mi viene bene. Fabio e le Aprilia sono molto veloci, ma io mi sentivo molto bene e molto costante."

Valentino Aggio

Leggi anche: MOTOGP | GP SAN MARINO, FP2: BASTIANINI GUIDA LA TRUPPA DUCATI