F1 LIVE 🔴 GP Abu Dhabi 2025 - Gara

Credits: FIA Formula E
Credits: FIA Formula E

Contatti, Safety Car e bandiere rosse: come lo scorso anno, la Season 12 parte con una gara che è diventata pazza nell'ultimo terzo della sua distanza e che consegna a Jake Dennis e ad Andretti il primo trofeo della stagione e la leadership di campionato. 

Solo 13 vetture al traguardo 

Al termine dei 30 giri di San Paolo le vetture al traguardo sono state solamente 12, capeggiate da Dennis, con l'inglese - campione della Season 9 - che così conquista la sua prima vittoria da Diriyah 2024. Il pilota di Andretti, scattato dalla pole position grazie a una penalità comminata alla fine delle qualifiche a Pascal Wehrlein, è stato molto bravo a restare sempre nella parte altissima della classifica, difendendo bene la posizione al via e restando sempre freddo e lucido nella fase finale della corsa che ha poi deciso il risultato finale.

Al secondo posto chiude Oliver Rowland: il campione del Mondo in carica è stato capace di mostrare i muscoli e di divincolarsi in mezzo al gruppo, recuperando dalla 13^ posizione dello schieramento - avendo anche lui scontato una penalità di tre posizioni che aveva in sospeso da Londra - e resistendo anche a un contatto con il compagno di squadra Norman Nato, andato poi KO poco dopo. Chiude il podio la Citroen, in top-3 al debutto in Formula E con Nick Cassidy, anche lui capace di recuperare terreno dalla 15^ posizione dello schieramento.

Chiudono la top-5 Pascal Wehrlein, che chiude quarto (la stessa posizione di partenza dopo la penalità) davanti a Felipe Drugovich, quinto al debutto da titolare con Andretti ma finito sotto investigazione dopo la gara per aver superato sotto FCY. Sesto posto per Nico Muller, davanti a Maximilian Gunther e alle due Envision di Eriksson e Buemi. Ultimo posto in zona punti per Nyck de Vries, che approfitta del suo secondo Attack Mode all'ultimo giro dopo la ripartenza dalla bandiera rossa per regalare un punto alla Mahindra e coronare la rimonta dalle zone basse della classifica dopo una partenza non semplice. Fuori dai punti Maloney, Da Costa e Barnard.

Flop Ticktum e Mortara

Partito ottimamente, Edoardo Mortara lascia il Brasile a mani vuote: l'italo-svizzero aveva preso 5" di penalità per non essere passato tra i paletti presenti all'esterno di curva 2 dopo aver tagliato la pista, per evitare un contatto con il compagno di squadra e con Dan Ticktum. Gara segnata per tutti e tre: Ticktum, partito con ambizioni altissime, si è ritirato al 20° giro senza alcuna ambizione dopo essere finito in fondo per una foratura; De Vries si è trovato in fondo al gruppo per una foratura lenta ed è stato costretto a un recupero aiutato dagli episodi; Mortara invece è stato costretto al ritiro a 7 giri dalla fine dopo essere stato messo a muro da Lucas di Grassi (out anche lui) mentre si giocavano una posizione in piena zona punti. Da questo episodio si è poi accesa la gara che ha vissuto una SC e una bandiera rossa negli ultimi 7 giri.

Follia Martì sotto FCY

Clamoroso l'incidente che a 3 giri dalla fine, in occasione dell'attivazione del regime di Full Course Yellow per rimuovere la Jaguar di Mitch Evans da curva 10, ha visto protagonista Josep Maria Martì: il rookie di Cupra Kiro, forse ingannato dalla frenata di Antonio Felix da Costa, non ha fatto in tempo a rallentare ed è decollato usando sia la Jaguar del portoghese sia la Porsche di Muller come trampolino.

Incidente folle ma senza conseguenze fisiche per lo spagnolo: episodio finito sotto investigazione e per il quale Muller, via radio, ha cercato di fornire una spiegazione a caldo.

Antonio stava frenando prima del previsto con il countdown. Io sono andato a sinistra per avere del margine, lui era a destra. Ho frenato non appena è partita la FCY, ma sono stato prima colpito da dietro con troppa velocità.

La classifica

Nel Mondiale, Dennis conquista così la leadership del campionato con 28 punti, davanti a Rowland (che ha ottenuto il giro veloce) e Cassidy. Wehrlein è quarto davanti a Drugovich e Muller. Tra i team, Andretti comanda la prima classifica con 38 punti, a +18 su Porsche e +19 su Nissan. Prossimo appuntamento tra un mese a Città del Messico per il secondo EPrix della stagione sull'Autodromo Hermanos Rodriguez.

Mattia Fundarò