Alberto Naska in azione nella FX Pro Series al Mugello
Alberto Naska in azione nella FX Pro Series al Mugello

Splendida apertura di stagione per l’edizione 2024 dei campionati FX Racing Weekend, andati in scena nel fine settimana del 22-24 Marzo sul Mugello Circuit. Nell’ambito della prestigiosa 24H Series organizzata da Creventic, la serie tricolore è stata protagonista sull’impianto toscano con un totale di dieci gare che hanno regalato spettacolo, grazie ai protagonisti presenti al via nelle categorie XGT4 Italy, FX Pro Series, Supersport GT, FX2 e Lotus Cup Italia.

DAVIDE VALSECCHI NUOVO VOLTO DELLA FORMULA X

Un fine settimana di grandi emozioni, reso ancor più indimenticabile grazie ai tanti duelli andati in scena nel corso delle varie sfide in pista, ad un paddock ricco di eventi, musica e colore, ma anche alla presenza di Davide Valsecchi, l’attesissima new-entry nello staff comunicazione Formula X, che ha reso ancora più coinvolgenti le oltre dieci ore complessive di dirette streaming, tra gare e speciali di approfondimento.

In mezzo a tutto ciò, l’aspetto sportivo non è certamente passato in secondo piano. Il round inaugurale della XGT4 Italy ha registrato i successi di Manuel Lasagni e del portoghese Tomas Guedes, con Andrea Frizza e Mattia Simonini che invece si sono imposti nella nuova divisione XGTM; Alberto Naska si è confermato come uno dei grandi protagonisti del weekend, riuscendo a centrare un successo sia nella seconda manche della FX Pro Series che in quella della Lotus Cup Italia, categorie che in gara-1 avevano invece visto svettare rispettivamente Lorenzo Mariani e Maurizio Copetti. Dominio targato Lamborghini nella Supersport GT, grazie ai trionfi di Alessio Salvaggio e Niccolò Loia nelle due manche, mentre la FX2 ha fatto registrare i successi di Salvatore Marinaro e della rientrante Griiip G1 di Enrico Battaglia.

XGT4 ITALY: SUCCESSI PER LASAGNI E GUEDES

In un round inaugurale caratterizzato dalla presenza di un parterre internazionale e di marchi prestigiosi al via, la serie tricolore che gode della licenza ufficiale SRO Motorsport ha incoronato i primi vincitori di una stagione che andrà in scena sull’arco di cinque appuntamenti sui principali autodromi italiani, più il round extra-campionato in programma a Monza nel mese di Settembre. Ad imporsi in gara-1 è stato Manuel Lasagni (CZ Bassano Racing Team), il quale a bordo della sua Mercedes AMG GT4 ha sfruttato nel migliore dei modi una partenza ottimale dalla seconda fila per prendersi la testa della corsa e conservarla sino al traguardo. Alle sue spalle sono giunti nell’ordine il portoghese Tomas Guedes (Autorlando Sport) su Porsche Cayman GT4 e il finlandese Benjamin Sylvestersson, al volante della Bmw M4 di Promodrive, mentre il poleman Mark Kastelic (Lema Racing) non è andato oltre la quarta piazza finale. 

La seconda sfida in programma lungo i 5245 metri dell’autodromo toscano ha invece visto il perentorio successo di Guedes, involatosi al comando e capace di imporre il proprio ritmo su un asfalto reso viscido dalla pioggia. Sul podio si è confermato il giovane Sylvestersson, giunto secondo davanti alla Mercedes AMG GT4 dello sloveno Kastelic, il quale ha approfittato di una penalità inflitta all’Audi R8 GT4 di Andrea Bodellini. Successi inoltre nella classe Cup per il duo formato da Silvano Bolzoni e Andrea Marchesini su Porsche Cayman RS.

La nuova divisione XGTM Italy non ha di certo fatto mancare le emozioni, con le Bmw M2 Cup che si sono rese protagoniste di due gare tiratissime: Andrea Frizza (V-Action Racing Team) si è tolto la soddisfazione di precedere in gara-1 le vetture gemelle di Sashko Atanasovski e Mattia Simonini, rallentato da una penalità; quest’ultimo si è poi rifatto con gli interessi nella giornata successiva, aggiudicandosi perentoriamente la seconda prova e precedendo con un buon margine lo stesso Atanasovski (Pro.Motorsport) e Remo Castellarin (CZ Bassano), autori di un bel confronto sino alla bandiera a scacchi. 

La partenza di gara-1 della XGT4 Italy

FX PRO SERIES: MARIANI E NASKA AL TOP

La terza edizione del campionato riservato alle monoposto Tatuus T014 si è aperto all’insegna dello spettacolo e dell’equilibrio. Dopo una sessione di qualifica che ha visto svettare Alberto Naska (Harp Racing) per un soffio su Carlo Tamburini (Mondiale Racing) ed Elia Galvanin (Dexters Motorsport), il poleman  si è reso autore di uno start difficile in gara-1 che lo ha visto scivolare in fondo al gruppo. Ad approfittarne è stato il giovane pilota umbro Lorenzo Mariani, autore di una prova impeccabile che lo ha visto transitare per primo sul traguardo precedendo gli stessi Tambrini e Galvanin. La seconda manche, scattata alle spalle della Safety Car per l’asfalto bagnato, ha regalato un fantastico doppio testa a testa nelle fasi finali: sul traguardo, il 15enne Patrick Fraboni ha preceduto Alberto Naska per meno di un decimo, salvo poi essere estromesso dalla classifica finale in seguito ad una irregolarità tecnica valutata dai Commissari Sportivi come accidentale ma potenzialmente in grado di assicurare comunque un vantaggio prestazionale. Il popolare pilota e content creator ha così potuto festeggiare il primo successo stagionale, avendo la meglio nei confronti del duo Tamburini-Galvanin, giunto sul traguardo separato da soli 65 millesimi. Fraboni ha potuto comunque conservare il successo colto in gara-1 nella classe Silver, dove ad imporsi nella seconda manche è stato invece Niccolò Colussi, mentre la classe Master ha invece registrato il monopolio al vertice da parte di Cosimo Antoniello.

SUPERSPORT GT: DOPPIO CENTRO DL RACING 

Grande prova di forza da parte del team DL Racing, già dominatore lo scorso anno con Federico Scionti. Ad imporsi in gara-1 è stato il giovane Alessio Salvaggio, abile a gestire una gara di testa dopo essere scattato dalla pole position. Alle sue spalle si è difeso egregiamente Pierluigi Veronesi, giunto secondo con la Porsche 991 Cup del GDL Racing, mentre in terza posizione si è piazzata l’altra Lamborghini Super Trofeo EVO2 di Alessio Scauzillo. La manche andata in scena nella giornata di Domenica ha invece registrato la supremazia da parte di Niccolò Loia, subentrato a Scauzillo al volante della vettura #8, mentre un incredibile arrivo al fotofinish ha visto giungere racchiusi nello spazio di soli sei millesimi ben tre vetture, con le Porsche di Alfredo Franceschi (HRT Performance) e Francesco Turzo (Malucelli Srl) a beffare sul traguardo la Lamborghini di Salvaggio. I successi di classe sono andati a Veronesi e Mattia Fiore in gara-1 e a Franceschi e Francesco Guidi nella seconda manche.

Una fase di gara della Supersport GT al Mugello
Una fase di gara della Supersport GT al Mugello

FX2: BATTAGLIA RIPORTA LA GRIIIP AL SUCCESSO

Il rilancio della serie dedicata ad una variegata tipologia di monoposto ha registrato il successo di Salvatore Marinaro nella prima sfida stagionale, dopo la pole position ottenuta in qualifica. L’esperto pilota lucano, al volante della sua Dallara F310, ha preceduto dopo un bel duello la Griiip G1 di Enrico Battaglia, mentre in terza posizione si è piazzato il rookie Vito Di Bello al volante di una Formula Renault 2.0. Grazie anche all’inversione della griglia prevista dal regolamento, la seconda manche si è rivelata avvincente con numerosi sorpassi: ad avere la meglio è quindi stato Enrico Battaglia, che al volante della monoposto spinta dal propulsore Aprilia ha preceduto Vito Di Bello (G_Motorsport) e Andrea Masci (Ruote Scoperte Motorsport).

LOTUS CUP ITALIA: CHE DUELLO COPETTI-NASKA!

Scoppiettante avvio di stagione per il monomarca organizzato da PB Racing, nuovamente al via nell'ambito Formula X: a svettare nelle qualifiche è stato il debuttante Maurizio Copetti, abile poi ad imporre il proprio ritmo in gara-1 difendendosi nel finale dagli attacchi di Alberto Naska, il quale si è dovuto accontentare della seconda posizione davanti a Marco Gianesini. La seconda manche ha invece visto la fuga solitaria di Naska: dopo essersi impadronito della leadership già nel corso del primo giro, il #54 si è involato al comando chiudendo sotto la bandiera a scacchi con un ampio margine nei confronti del duo formato da Copetti e Massimo Abbati.