Moto3 | GP Giappone, il ritorno di Bertelle: "È stata tosta"
Dopo cinque mesi di stop, il pilota Level UP è tornato a sorridere a Motegi: il 12° posto rappresenta un segnale incoraggiante verso il recupero.

Dopo cinque mesi di assenza, Matteo Bertelle ha potuto riabbracciare la sua moto. Il Gran Premio del Giappone ha segnato il suo tanto atteso ritorno in pista, aprendo il primo capitolo del suo percorso di recupero.
Cinque mesi di attesa, il ritorno di Bertelle
Il weekend del Gran Premio del Giappone di Moto3 ha segnato il ritorno in pista di Matteo Bertelle, a cinque mesi dal grave infortunio che lo aveva costretto a fermarsi. Il rientro tanto atteso ha messo in mostra un Matteo Bertelle determinato e competitivo, anche se sarà necessario un periodo di adattamento per rivederlo allo stesso livello mostrato a inizio stagione. Ma facciamo un passo indietro: alla vigilia del Gran Premio del Qatar, il pilota Level UP era stato vittima di un incidente in allenamento che aveva provocato la frattura della tibia e dell'omero. Un infortunio pesante, che lo ha tenuto lontano dal mondiale per cinque mesi proprio nel momento in cui stava dimostrando di poter lottare stabilmente per le posizioni di testa.
Tredici gare più tardi, Matteo Bertelle è tornato in pista con il solito sorriso che lo contraddistingue, deciso a ritrovare fiducia con la sua moto e con sé stesso. Già dal venerdì era riuscito a conquistare l'accesso diretto in Q2, un segnale incoraggiante per il rientro. In gara, scattato dalla quindicesima posizione, ha chiuso in dodicesima posizione. Complice anche la pioggia, che ha reso meno faticoso lo sforzo fisico, la sua prestazione resta degna di nota e rappresenta un passo importante verso il recupero.
Bertelle: “Non ho ancora piena confidenza”
Al termine della gara, Matteo Bertelle ha raccontato le sue sensazioni ai microfoni di Sky Sport MotoGP: “Non è stata una situazione tranquilla per me. Speravo in una gara completamente asciutta o completamente bagnata, bisognava stare molto attenti. Però ho voluto fare questa gara proprio per capire quanto duravo, perchè è stata veramente tosta”.
Riguardo alla sua condizione fisica, il pilota Level UP ha dichiarato: “In certi punti sono messo abbastanza bene, in altri, tipo la percorrenza in curva, faccio ancora un po' fatica, non ho ancora piena confidenza. Però penso che girando arriverà questo feeling”. Il ritorno di Bertelle rappresenta non solo la fine di un lungo stop, ma anche l'inizio di una nuova sfida: ritrovare confidenza in vista della prossima stagione, che lo vedrà ancora al via con il team Level UP.
Giulia Pea