Credits: Porsche Carrera Cup Italia
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Marvin Klein e Lirim Zendeli vincono a Misano Adriatico nel penultimo round della Porsche Carrera Cup Italia. Il francese prende il controllo provvisorio della serie scavalcando Keagan Masters, i due sono separati da soli 4 punti alla vigilia della finalissima di domenica. 

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Klein nuovo leader del campionato dopo race-1

Il penultimo sabato in pista della Porsche Carrera Cup Italia 2025 regala una giornata di meteo perfetto, emozioni e nuovi equilibri di classifica che rendono il finale di stagione sempre più equilibrato e di conseguenza incerto. Il monomarca tricolore è tornato in azione al Misano World Circuit dove aveva già disputato la tappa inaugurale Porsche Carrera Cup Italia e già gara 1 del penultimo appuntamento regala uno scossone sia nella classifica generale sia in quella riservata ai Rookie. 

Scattato dalla pole position centrata in qualifica in 1’34”812 a pochi millesimi dal record, Marvin Klein ha dominato la corsa del sabato e scalzato Keagan Masters dalla vetta della classifica. Il campione in carica del Team Q8 Hi Perform scattava al fianco del rivale francese di BeDriver, ma dopo i primi giri, mentre lo inseguiva, ha dovuto rallentare per un taglio eccessivo su un cordolo, cedendo il passo anche agli inseguitori e concludendo soltanto 15esimo all'arrivo.

Con la vittoria in gara 1, a Misano Klein ha coronato con la leadership la lunga rincorsa al pilota sudafricano centrando il terzo successo consecutivo dopo la doppietta ottenuta a Imola nella tappa precedente. Nel sabato del bi-campione francese è mancato soltanto il giro più veloce, che per pochi millesimi ha invece premiato il quinto passaggio di Robert De Haan (1’35”921). Scattato terzo al via al rientro dopo un anno nel monomarca tricolore, il veloce pilota olandese di Target Competition ha concluso secondo sul podio ma senza mai riuscire a insidiare il battistrada, capace di mantenere un ritmo insostenibile. Un passo gara di vertice lo ha mostrato anche Giorgio Amati. Come a inizio stagione, il 26enne pilota riminese non ha fallito l'appuntamento di casa e, in rimonta, è tornato sul podio del monomarca tricolore. 

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Amati ha evitato guai nelle bagarre iniziali che nel giro di un paio di tornate fra i vari contatti hanno messo fuori gioco l'altro padrone di casa Francesco Braschi, con il quale era in battaglia proprio per il podio, e alle sue spalle tre campioni della serie come Alberto Cerqui, Simone Iaquinta e Gianmarco Quaresmini. Quindi il driver di Prima Ghinzani Motorsport ha saputo annullare lo svantaggio di una penalità di 5 secondi comminatagli intorno a metà gara per abuso di track limit e in una volata “ideale” ha mantenuto il terzo posto finale per meno di un decimo nei confronti di Lirim Zendeli. Il pilota tedesco di BeDriver, squadra sempre più leader fra i team, è stato quindi classificato quarto, pur se al traguardo alle spalle di Amati aveva concluso Pietro Delli Guanti. Anche all'alfiere di Archesse Racing sono però stati inflitti 5 secondi aggiuntivi, che lo hanno retrocesso in sesta posIzione.

Il 21enne pilota pugliese conserva in ogni caso il successo tra i Rookie: una vittoria per lui davvero preziosa in ottica titolo di categoria, nella quale è ora balzato al comando complice anche la giornata-no del giovane alfiere di Target Competition Nathan Schaap. Dietro a Zendeli, il team alto-atesino ha quindi completato la top-5 con Alexander Tauscher.

 Ancora una volta il migliore fra gli under 23 dello Scholarship Programme, il talento tedesco si è battuto per il podio nelle fasi iniziali di gara e il quinto posto di gara 1 lo mantiene in corsa per il titolo assoluto. In Michelin Cup, Misano fa tornare il sorriso ad Alberto De Amicis, il quale dopo qualche gara di sofferenza ha ritrovato la vittoria con Ebimotors. L’attuale capoclassifica ha legittimato il successo fin dalle prime battute dopo essere scattato alle spalle del poleman di categoria Andrea Girondi (che poi con Fulgenzi Racing ha perso anche il podio nel finale). Il trionfo di gara 1 gli ha permesso di allungare in classifica nei confronti di Stefano Stefanelli, secondo in rimonta con Malucelli Motorsport, e soprattutto di Francesco Maria Fenici, terzo con il team TDE.

Porsche Carrera Cup : Zendeli al top in race-2, contatto Klein e Masters 

Al Misano World Circuit gara 2 del penultimo round della Porsche Carrera Cup Italia dà spettacolo, celebra il primo successo personale di Lirim Zendeli nel monomarca tricolore e fa arrivare ai ferri corti il duello di vertice tra Marvin Klein e Keagan Masters, che così come i contendenti della Rookie e i protagonisti della Michelin Cup si giocheranno le possibilità di titolo nel gran finale di Monza fra tre settimane. Dopo la pole position (in 1’34”812) e la vittoria centrata sabato in gara 1 da Klein, grazie alla quale il pilota francese è diventato nuovo leader del monomarca tricolore, la seconda corsa di un weekend al massimo dell’adrenalina ha premiato il compagno di squadra Zendeli.
Il 25enne pilota tedesco ha a lungo esultato sul podio del circuito romagnolo, dove invece si è respirata tutta la tensione agonistica dei due contendenti per il trono assoluto, i quali, dopo che Masters era scattato bene dalla pole position, al secondo giro sono venuti a contatto alla curva della Quercia quando Klein ha cercato l'affondo. Il transalpino è stato per questo penalizzato di 10 secondi, mentre l'episodio lo retrocedeva terzo alle spalle di Zendeli e il padrone di casa Francesco Braschi (Ombra Racing). Peggio è andata al driver ufficiale del Team Q8 Hi Perform, precipitato in dodicesima posizione.

Proprio in quel frangente è stata chiamata in pista la safety car per recuperare una vettura terminata in ghiaia e al giro 5 il gruppo è potuto ripartire compatto. Approfittando di un bloccaggio di Braschi in un attacco alla leadership di Zendeli, Klein si è ritrovato alle spalle del compagno di squadra, che qualche giro dopo lo ha di fatto lasciato sfilare primo. Autore al sesto passaggio del giro più veloce della gara in 1'35"534, a quel punto i pilota di BeDriver ha spinto il più possibile per recuperare i 10 secondi di penalità nel frattempo comunicati dalla direzione gara. Masters, al contrario, ha dovuto effettuare una serie di sorpassi per recuperare da centro gruppo, fino a quando ha raggiunto e scavalcato Braschi.

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Nella rimonta che lo ha portato fino alla zona podio in soli 12 giri, Masters ha superato anche il possibile outsider nella lotta al titolo, Alexander Tauscher, poi quinto al traguardo con Target Competition proprio alle spalle di Braschi, che ha invece concluso quarto ed è stato il migliore degli italiani e dei giovani talenti dello Scholarship Programme. Al termine dei 30 minuti + 1 giro di gara, Klein ha tagliato il traguardo davanti a tutti, ma per la penalità rimediata è retrocesso terzo e comunque sul podio, mentre il vincitore è Zendeli. Con la furiosa rimonta e il secondo posto finale Masters ha da par suo raddrizzato una domenica che sembrava compromessa e ora il distacco che in classifica generale lo divide dal rivale è di soli 4 punti.

Gara 2 della Carrera Cup Italia a Misano è stata vibrante anche nelle posizioni da top-10, dove Giorgio Amati si è distinto per combattività e dopo l'ottimo podio conquistato nel sabato del weekend di casa ha concluso al sesto posto con Prima Ghinzani Motorsport, che al settimo posto piazza anche Simone Iaquinta. L’ottava posizione significa doppietta nella classifica riservata ai Rookie per Pietro Delli Guanti, che allunga nella categoria con la Porsche 911 GT3 Cup di Archesse Racing. Il pilota pugliese ha preceduto Matheus Ferreira, il giovane brasiliano di Target Competition all’esordio in Carrera Cup Italia, e Ariel Levi, che con il team TDE ha completato la top-10.
Tra i protagonisti mancati della gara, Robert De Haan ha pagato un contatto causato da Aldo Festante poco dopo il re-start dalla safety car mentre stava attaccando la quinta posizione. Per l'olandese fresco campione della Carrera Cup in Germania la rimonta da fondo gruppo gli ha permesso di risalire soltanto 19esimo, mentre il pilota di Dinamic Motorsport ha pagato l’episodio con ulteriori 10 secondi di penalizzazione che si sono andati ad aggiungere ai 10 che già gli erano stati comminati per jump start (concludendo 21esimo dopo essere scattato dalla terzo casella della griglia dietro a Masters e Klein).

Anche nella Michelin Cup la domenica del Misano World Circuit è stata animata da numerosi duelli. Dopo un ottimo spunto al via, Stefano Stefanelli ha dominato la categoria e centrato il terzo successo della sua stagione con Malucelli Motorsport. Il pilota toscano ha preceduto sul podio un brillante Andrea Girondi (secondo con Fulgenzi Racing) e Francesco Maria Fenici, terzo proprio davanti al rivale per il titolo e attuale capoclassifica Alberto De Amicis (Ebimotors), al quale il portacolori del team TDE ha rosicchiato qualche punticino in classifica e rimandato il duello per il titolo a Monza.

Calendario Porsche Carrera Cup Italia 2026

In attesa della finale di Monza di fine mese è stato presentato il calendario 2026 della Porsche Carrera Cup Italia. Si partirà in primavera da Imola, mentre la finale sarà al Mugello e non in Lombardia come consuetudine degli ultimi anni..

  1. Imola – 25/26 aprile
  2. Misano – 9/10 maggio
  3. Monza – 19/21 giugno
  4. Vallelunga – 4/5 luglio
  5. Misano – 19/20 settembre
  6. Mugello – 24/25 ottobre