IMSA | Whelen Cadillac trionfa a Indianapolis. Ford e Ferrari vincono in GT
Prima gioia in America per Cadillac, successo in LMP2 per il terzo anno consecutivo per TDS Racing

Earl Bamber/Jack Aiten/Frederik Vesti hanno vinto con la Cadillac #31 Whelen Engineering la Battle on the Bricks, penultimo round dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship. Doppietta General Motors per la prima volta in stagione in una corsa che premia in GT la Ford Mustang #64 e la Ferrari #70 Inception Racing.
1-2 Cadillac
Whelen Cadillac non si imponeva nell'IMSA WTSC dalla 12h Sebring 2023. L'auto che ha ottenuto il titolo, sempre nel 2023, ritrova il successo dopo aver ereditato la pole al termine delle qualifiche per una squalifica dell'Acura #60 Meyer Shank Racing.
Action Express Racing, al 30mo successo della storia, ha regolato la Cadillac #10 Wayne Taylor Racing di Filipe Albuquerque/Ricky Taylor e la già citata Acura #60 di Tom Blomqvist/Colin Braun.
L'ultima ora, dopo una breve caution per un detrito lasciato dalla Ferrari #70 di cui parleremo successivamente, ha visto una bella lotta per il primato con tutte le GTP concentrate a risparmiare carburante per non dover effettuare una nuova sosta prima della bandiera a scacchi.
Jack Aitken #31 ha controllato Blomqvist #60 che nei giri conclusivi ha dovuto cedere il passo a Taylor #10, in azione dopo una rimonta dalla parte bassa dello schieramento in seguito ad un problema tecnico.
Risalita anche per l'Acura #60, condannata dalla direzione gara per aver ‘bloccato’ la Porsche #7 in una battaglia. Blomqvist si è accontentato del podio chiudendo davanti a BMW #24, Shank Racing Acura #93, BMW #25, Porsche Penske #6, JDC Miller Porsche #85, WRT Cadillac #40 e Lamborghini #63.
Lamborghini perde una Top5 quasi ottenuta, Romain Grosjean ha forato nel finale dopo un contatto con la già citata Porsche #7. Felipe Nasr ha provato a più riprese a sdoppiarsi, il contatto tra le due vetture è arrivato nel secondo settore di pista.
Porsche Penske Motorsport non ha mai saputo lottare per il primato. Le 963 ufficiali si confermano in vetta al campionato piloti, ma la situazione è ben differente tra i costruttori: Porsche vanta infatti 2804p contro i 2797p di Acura.
Cadillac eguaglia Porsche ottenendo in stagione almeno un successo tra IMSA WTSC e FIA World Endurance Championship. L'ultima gioia in IMSA risaliva per GM alla Petit Le Mans 2024.
IMSA: TDS Racing x3 a Indy
Dopo l'affermazione nella corsa da 2h e 40 minuti, TDS Racing si conferma regina a Indy nella versione da ‘6h’ della Battle on the Bricks. Steven Thomas/Mikkel Jensen/Hunter McElrea tornano a festeggiare in North America precedendo di soli 7 decimi Bijoy Garg/Jeremy Clark/Tom Dillmann (Inter Europol Competition #43).
Gar Robinson/ Felipe Fraga /Josh Burdon hanno chiuso il podio con Riley #74, mentre United Autosports ha dovuto inchinarsi alla concorrenza dopo un clamoroso contatto nelle fasi finale tra le proprie auto. Giornata complicata anche per CrowdStrike by APR #04, out contro le barriere a 8 minuti dalla fine dopo un contatto con AO Racing #99.
Porsche, Ferrari e BMW si arrendono a Ford
Seconda vittoria in IMSA dopo la Rolex 24 di gennaio per la Ford Mustang GT3. Mike Rockenfeller/Seb Priaulx #64 si impongono di forza in Indiana dopo un deciso assalto in curva 4 ai danni della Porsche 992 GT3-R #77 AO Racing di Laurin Heinrich.
Porsche, assoluta protagonista della giornata, ha dovuto arrendersi così come le due BMW M4 GT3 EVO di Paul Miller Racing e la Ferrari 296 GT3 #81 di Dragonspeed.
La Rossa di Albert Costa/Davide Rigon ha ottenuto il secondo posto precedendo la BMW #48 di Dan Harper/Max Hesse. Quarta piazza invece per la Corvette #3 di Alexander Sims/Antonio Garcia, sempre in vetta al campionato con meno di 50p sulla 296 #81.
Inception Racing vince dopo aver causato una caution
Brendan Iribe / Frederik Schandorff /Ollie Millroy #70 regalano la prima gioia a Inception Racing nell'IMSA WTSC in GTD. La squadra inglese, dopo anni con McLaren, svetta finalmente con Ferrari precedendo Porsche #120 Wright Motorsport di Adam Adelson/Elliott Skeer/Tom Sargent e la Ferrari #34 Conquest Racing di Manny Franco/Daniel Serra/Ben Tuck.
La Rossa ha primeggiato dopo aver causato una caution per aver perso sul rettilineo principale il cofano a sessanta minuti dalla conclusione. Schandorff si è successivamente trovato leader e non è più stato superato da nessuno.
Quinto posto e leadership della classe confermata alla vigilia della finale di Road Atlanta per la Mercedes AMG GT3 EVO #57 Winward Racing di Russell Ward/Phillip Ellis. Una penalità per speeding in pit lane ha cambiato la classifica pregiudicando il risultato finale dei campioni in carica.
Next round dell'IMSA a Road Atlanta ad inizio ottobre con la Motul Petit Le Mans.
Luca Pellegrini