In un Red Bull Ring umido, bagnato da una pioggerellina fine, Kelvin Van der Linde si è portato a casa il successo in gara-1 della trasferta austriaca del DTM. Il sudafricano ha beffato con una strategia perfetta dettata dal team ABT il poleman Heinrich, perfetto nella prima frazione di gara. Mirko Bortolotti resta leader del campionato, con quattro punti di vantaggio su Thomas Preining.

ABT Sportsline e Kelvin perfetti dopo una partenza incerta

La partenza non sembrava promettere niente di buono per Van Der Linde, pilota che ormai possiamo definire esperto del mondo DTM. Scattato in prima fila, il sudafricano ha perso subito un paio di posizioni, a favore di Guven e Thomas Preining. Dopo aver passato l’austriaco, Van Der Linde si è poi ritrovato a lottare per il podio in una posizione ottima in vista dell’apertura della pit window.

Il momento della sosta per lui è arrivato al ventesimo giro, tra i primi a effettuarlo. Questo gli ha permesso di portare in temperatura gli pneumatici prima degli avversari, gestendo al meglio la sua Audi. Quando Heinrich si è fermato, al suo rientro si è trovato davanti la vettura del rivale. Più nulla da fare per lui fino alla fine della gara.

Neanche al restart dopo la Safety Car mandata in pista per rimuovere la Ferrari 488 di Vermuelen ferma in curva 9, Heinrich ha potuto provare ad attaccare. Dietro la Porsche del poleman, ha chiuso poi Ricardo Feller, a completare una giornata da incorniciare per ABT e Audi.

Rast ci prova fino in fondo, Bortolotti resta leader

Non è certo stato un podio facile per lo svizzero Feller, che negli ultimi passaggi ha dovuto difendersi dalla BMW M4 di Renè Rast. Il tedesco ci ha provato fino alla fine, ma la maggior velocità di punta dell’Audi, sommata ad una buona dose di talento dello svizzero, ha avuto la meglio. Dietro i due “litiganti”, ha chiuso la prima delle Mercedes, quella di Maro Engel.

Il leader del DTM 2023, al termine della prima gara di Spielberg, resta in ogni caso Mirko Bortolotti. L’italiano di casa SSR Performance Lamborghini ha chiuso in nona posizione, lottando nella pancia del gruppo fin dalle prime fasi. La sosta ritardata fino quasi allo scadere della pit window non lo ha aiutato nel difendersi dagli attacchi dei rivali una volta rientrato in pista.

In sesta posizione ha chiuso Thomas Preining, runner-up dell’italiano. Bella gara anche da parte di Marco Wittman e Luca Stolz, protagonisti di tante battaglie a centro gruppo. La gara di domani ci darà qualche idea più precisa sulla situazione del DTM, quando ormai siamo arrivati alle battute finali di un’altra grande stagione del campionato GT3 più divertente del panorama a ruote coperte.

Nicola Saglia