Credits: McLaren
Credits: McLaren

La McLaren trova conferme nel GP Emilia Romagna di F1. Lando Norris, infatti, dopo il successo di Miami “rischia” di ripetersi anche ad Imola sfiorando la vittoria che gli è sfuggita per pochi decimi.

Norris sfiora il bis

Sarebbe bastato probabilmente qualche giro in più per Lando Norris. Il pilota della McLaren ha sfiorato la vittoria anche ad Imola dopo aver centrato il primo successo in carriera nel GP di Miami. Norris ha infatti messo in seria difficoltà Max Verstappen, andando a recuperare ben sei secondi nella parte finale di gara proprio all’olandese. L’inglese è riuscito ad entrare in zona DRS soltanto nel corso dell’ultimo giro, non avendo però occasione per attaccare il Campione del Mondo in carica. La McLaren quindi conferma quanto di buono mostrato a Miami con il nuovo pacchetto di aggiornamenti, ponendosi come seria candidata per prendere il ruolo di anti Red Bull. Il rammarico più grande probabilmente per il team di Woking è quello di non aver conquistato la pole position nelle qualifiche di ieri, dove Max Verstappen grazie alla scia di Hulkenberg è riuscito a beffare Norris per un nulla.

McLaren

L’inglese ha però tentato già alla partenza di rendersi pericoloso, ma Verstappen nel primo stint con gomma media ne aveva di più ed è riuscito a prendere il largo. Dopo il pit-stop però qualcosa è cambiato, con la McLaren che ha dimostrato una gestione migliore della gomma Hard sopratutto nella parte finale di carta dove Norris ha recuperato ben sei secondi all’olandese. Purtroppo però l’attivazione del DRS è arrivata soltanto nel corso dell’ultimo giro, dove le chance di poter attaccare erano veramente ridotte all’osso. In ogni caso il Team di Woking ha confermato per la seconda gara consecutiva la bontà del suo pacchetto, e se ci fosse stato qualche giro in più a disposizione probabilmente Verstappen non sarebbe riuscito a festeggiare l’ennesima vittoria.

Le dichiarazioni di Norris

Al termine del GP Emilia Romagna di F1 Lando Norris esprime tutto il suo rammarico per non essere riuscito a centrare la seconda vittoria: 

“Mi fa male dirlo ma se avessi avuto uno o due giri in più lo avrei preso. E’ veramente un peccato perché ho dato tutto fino all’ultimo giro, ma ho perso troppo tempo all’inizio. Verstappen andava più forte nel primo stint, mentre nel secondo noi eravamo più forti. La prima metà di gara è stata difficile mentre la seconda è andata meglio e con un paio di giri in più ce l’avremmo fatta, ma oggi non era la nostra giornata”.

Gli aggiornamenti per la McLaren hanno quindi funzionato e Norris ne è consapevole: 

“Pensavamo che fosse possibile nel corso del weekend e adesso finalmente possiamo dire che possiamo lottare con Ferrari e Red Bull. Stiamo facendo un ottimo lavoro e dobbiamo continuare su questa strada, concentrandoci sulle stesse cose. Adesso stiamo lottando per il primo ed il secondo posto. E’ sempre una sorpresa dire che è frustrante non vincere però con gli ultimi aggiornamenti e con i due weekend che abbiamo fatto è quello che dobbiamo cominciare ad aspettarci da noi stessi”.

Julian D’Agata