F1 | GP Belgio 2025 - Commento LIVE Qualifiche

Piccolo, grande capolavoro di Max Verstappen nella Sprint Race di Spa Francorchamps, in attesa di poter puntare al bersaglio grosso nella gara di domani. Il quattro-volte iridato ha sfruttato al meglio la chance di attaccare il poleman Oscar Piastri nel corso del primo giro, riuscendo poi a tenere a bada le due McLaren sino alla bandiera a scacchi. Un'ennesima dimostrazione di classe e tenacia da parte del pilota olandese, che anche nelle interviste post-gara ha evidenziato tutta la propria soddisfazione per un successo colto su quella che rappresenta la propria…seconda gara di casa.

Un risultato che non è frutto dell'improvvisazione, ma che parte da una pianificazione accurata. A partire dalla scelta di utilizzare un assetto decisamente scarico, in grado di potergli fornire una velocità di punta più elevata e dunque prestazioni più efficaci nel primo e nel terzo settore della pista. Ma anche dalla consapevolezza di dover sfruttare al massimo il primo giro della Sprint Race, che avrebbe rappresentato forse l'unica occasione per tentare l'attacco alla leadership di Piastri.

Verstappen: “Ho sfruttato l'unica opportunità”

Detto, fatto. Max Verstappen non se l'è fatto ripetere due volte, risultando perfetto nel sorpasso sull'australiano alla prima staccata in fondo al Kemmel, ed in seguito altrettanto freddo e lucido nel respingere gli assalti delle due monoposto di Woking sino al traguardo. Un successo che consente di aprire nel migliore dei modi l'era firmata da Laurent Mekies a capo del team di Milton Keynes, in attesa di capire quello che riserverà il resto del weekend.

Tutto ha funzionato molto bene - ha sottolineato Verstappen - abbiamo sfruttato l'unica opportunità a disposizione, perché altrimenti sapevo che sarebbe stata poi molto dura poterlo fare in un secondo momento. Non è stato facile tenerli dietro, ma sfruttando la parte ibrida e la nostra velocità di punta sono riuscito a farlo, avendo solo un bloccaggio alla Bus Stop. Ho dovuto guidare costantemente al limite, facendo in pratica 15 giri di qualifica. Ne è valsa la pena, perchè qui a Spa anche vincere la Sprint ti regala una bella sensazione. Non so se sarà possibile la pole…cercheremo di trovare l'assetto migliore, adesso ho le idee un po' più chiare e cercheremo di metterle in pratica.

I primi tre classificati della Sprint Race con Courtois
I primi tre classificati della Sprint Race con Courtois

Piastri: “Modifiche all'assetto? Vedremo”

I due piloti McLaren si sono dovuti accontentare della seconda e terza posizione sul podio, nonostante le premesse della vigilia che avevano messo in mostra la superiorità schiacciante di Oscar Piastri. Una prova di forza resa possibile soprattutto grazie all'eccellente prestazione nel T2, grazie ad una scelta aerodinamica che però oggi non ha pagato, costringendo l'australiano a dover affrontare una gara costantemente alle spalle di Max Verstappen.

Ho provato a fare del mio meglio per non dare troppa scia nel primo giro - ha sottolineato Piastri - ma non ho potuto evitare l'attacco. In seguito non avevamo abbastanza velocità in rettilineo, ma è comunque un buon risultato: certo, è stato un po' frustrante, ma non c'è stata l'opportunità di scavalcare Max. Se faremo delle modifiche in vista delle qualifiche? Bella domanda, le previsioni sembrano brutte per domani, per cui non intendiamo togliere troppa ala, vedremo. In qualifica spero di ripetermi, Spa è la mia pista preferita e spero di conquistare la pole.

Norris: “La Red Bull era troppo veloce in rettilineo”

Gara in rimonta, infine, per Lando Norris, il quale ha dovuto subire l'attacco di Leclerc nel corso del primo giro, salvo poi riprendersi la posizione ai danni del monegasco e tentare un ricongiungimento con il duo di testa. Alla fine per lui è arrivato un terzo posto che gli consente di limitare i danni in classifica nei confronti del compagno di squadra.

Non è successo tanto in gara - ha evidenziato Norris - abbiamo avuto un po' di divertimento all'inizio nella lotta con Charles, ma in generale era difficile superare gli altri perché il DRS andava a compensarsi. Vedremo domani, oggi è stata dura qui tentare un attacco, la Red Bull era troppo veloce in rettilineo, ma rivaluteremo il tutto in vista delle qualifiche. Il piano è di arrivare alla terza vittoria consecutiva: ieri non sono andato male ed ero abbastanza a mio agio, ma sarà indispensabile fare un buon giro in qualifica.

Marco Privitera