Il Tempio della Velocità di Monza non perdona. Ne sa qualcosa Marcus Ericsson, involontario protagonista di una spaventosa carambola subito dopo l'inizio della seconda sessione di libere. Il pilota svedese è giunto alla staccata della Prima Variante nel corso del suo primo giro lanciato, quando si è ritrovato nell'impossibilità di disattivare il DRS a causa di un malfunzionamento del dispositivo. A quel punto per lui è stato impossibile poter controllare la vettura una volta iniziata la frenata, con lo svedese che si è ritrovato passeggero della propria monoposto, la quale ha puntato contro le barriere esterne della Prima Variante per poi iniziare una serie di capottamenti. La vettura si è arrestata (fortunatamente sulle quattro ruote) nella via di fuga dopo aver disseminato la pista di detriti, con il pilota che è uscito dall'abitacolo dopo pochi secondi con le proprie gambe. La Sauber è andata completamente distrutta, con il sistema Halo che ha retto egregiamente all'urto proteggendo il pilota, esattamente come avvenuto cinque giorni fa nel crash dell'altra vettura elvetica di Leclerc avvenuto al via della gara di Spa.

Ericsson è stato accompagnato per i controlli di rito al centro medico dell'autodromo, dal quale è uscito dopo pochi minuti per poi dirigersi verso l'hospitality del team. Il pilota è apparso visibilmente scosso ma al tempo stesso in ottime condizioni fisiche, pur evitando di rilasciare qualsiasi dichiarazione in merito a quanto accaduto. I tecnici hanno subito verificato il corretto funzionamento anche sulla vettura di Leclerc, il quale è dapprima tornato in pista prima di lamentare a sua volta un malfunzionamento del dispositivo ed essere immediatamente richiamato ai box. In ogni caso Ericsson dovrebbe essere regolarmente al via nella giornata di domani per disputare la terza sessione di prove libere e le qualifiche.

Da Monza - Marco Privitera

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