F1 | GP Stati Uniti, le pagelle ai protagonisti
I migliori e i peggiori del diciannovesimo round del Mondiale di Formula 1 2025 disputato sul circuito di Austin

Max Verstappen domina il GP Stati Uniti con una prestazione da manuale, impeccabile dall’inizio alla fine. L’olandese della Red Bull controlla la gara con autorità e conquista una vittoria che rilancia le sue ambizioni iridate. Alle sue spalle Lando Norris regala una prova di grande carattere e porta la McLaren sul podio, mentre Charles Leclerc completa il tris di testa con una Ferrari solida ma mai incisiva quanto i rivali. Ma vediamo ora i voti ai protagonisti del GP Stati Uniti, diciannovesima tappa del Mondiale di Formula 1 2025.
Max Verstappen 10. Dominatore assoluto del weekend: dalla pole alla Sprint fino alla vittoria in gara, ha controllato ogni fase senza mai forzare oltre il necessario. Ritmo perfetto, gestione gomme e strategia impeccabile. Un fine settimana che rilancia le sue ambizioni iridate.

Lando Norris 8,5. Partenza complicata, ma Lando ha saputo reagire con determinazione. Sorpassi intelligenti e una gestione accorta della gara gli hanno permesso di conquistare il secondo posto, confermando maturità e freddezza nei momenti chiave.
Charles Leclerc 8. Gara attenta e solida, in cui il monegasco ha saputo resistere agli attacchi di Norris. La Ferrari ha mostrato un buon passo, ma non sufficiente per insidiare Verstappen e Norris. Podio meritato grazie a precisione e strategia oculata.
Lewis Hamilton 7,5. Gara ordinata e senza errori, con una costanza notevole. Ha controllato la propria corsa, limitando i rischi e cogliendo il massimo possibile in un weekend in cui la lotta per il podio era proibitiva.
Oscar Piastri 7. Weekend difficile per il leader di campionato, segnato da qualche imprecisione in partenza e nel traffico. La quinta posizione permette comunque di limitare i danni, evidenziando capacità di gestione e resilienza.

George Russell 6,5. Gara concreta e ben controllata. Non brillante come in altre occasioni, ma capace di mantenere un ritmo regolare e di sfruttare ogni occasione per migliorare la posizione senza correre rischi.
Yuki Tsunoda 6. Performance ordinata e attenta, con alcuni sorpassi ben calcolati. Ha saputo tenere la posizione in contatto con i concorrenti diretti, mostrando progressi in termini di gestione della gara.
Nico Hülkenberg 6. Gara solida, condotta con esperienza. Sempre lucido, ha mantenuto la posizione e gestito al meglio le fasi di traffico, ottenendo un risultato positivo nonostante le difficoltà della macchina.
Oliver Bearman 6. Giovane e concreto, ha confermato la propria crescita. Ha mantenuto la calma nei momenti più delicati, centrando la top 10 e dimostrando di poter gestire una gara complessa senza errori.
Fernando Alonso 6. Gara attenta e strategica. Il pilota spagnolo ha scelto la prudenza nelle fasi iniziali e ha sfruttato il proprio talento per limitare perdite e massimizzare le opportunità di guadagno.

Liam Lawson 5,5. Prestazione senza guizzi, ma ordinata. Non ha mai trovato il ritmo necessario per puntare alle posizioni di vertice, ma ha concluso la gara senza incidenti o errori.
Lance Stroll 5,5. Weekend anonimo e senza acuti. Ha faticato a inserirsi nella lotta per i punti e non ha mai mostrato spunti di rilievo, chiudendo una gara lineare ma poco appariscente.
Kimi Antonelli 5. Coinvolto in un contatto nelle fasi iniziali, ha visto compromessa la propria gara. Nonostante il ritmo discreto, non è riuscito a recuperare terreno e ha chiuso lontano dalle posizioni utili.
Alexander Albon 5. Gara difficile, con la Williams sempre poco competitiva. Nonostante ciò, ha mantenuto la lucidità, evitando errori e portando a termine una corsa regolare.
Esteban Ocon 4,5. Gara anonima e senza acuti. Non è mai riuscito a trovare il ritmo, restando sempre indietro e con poche occasioni per emergere.

Pierre Gasly 4. Weekend deludente. La velocità non è mai stata dalla sua parte, la gestione della gara insufficiente e la competitività lontana dai migliori.
Isack Hadjar 4. Fatica a inserirsi nel ritmo della gara. Chiude nelle retrovie mostrando ancora poca esperienza e difficoltà nella gestione di situazioni complesse.
Gabriel Bortoleto 4. Fine settimana difficile. Ha patito il ritmo e non è mai riuscito a incidere, restando relegato nelle retrovie per tutta la gara.
Franco Colapinto 4. Gara complicata, senza ritmo né guizzi. Chiude ultimo un weekend utile solo per accumulare esperienza.
Carlos Sainz 4,5. Coinvolto in un incidente durante la Sprint, ha chiuso il suo weekedn prematuramente. Non ha avuto possibilità di riscatto e il ritiro rovina la sua gara.

Vincenzo Buonpane