Credits: GASGAS Media
Credits: GASGAS Media

Solo per i 30' di Gara 1 nel MXGP del Trentino Jorge Prado è tornato sul pianeta Terra. Il campione del Mondo in carica non ha vinto dominando come al suo solito. Nella seconda manche il pilota GASGAS ha rimesso tutti in riga, vincendo in maniera perentoria ed aggiudicandosi il quarto appuntamento consecutivo in un inizio di stagione magico.

Nemmeno una brutta qualifica può impensierire Jorge Prado

Forse, a mente fredda, la notizia del MXGP del Trentino è che Jorge Prado non ha vinto la manche di qualifica disputata Sabato. Lo spagnolo, a dire il vero, ha vissuto una giornata da incubo per il problema alla sella che lo ha costretto alla 17ª posizione finale. Il pilota GASGAS sapeva già che sarebbe andato incontro ad una Domenica molto difficile, dovendo partire da un cancelletto non certo favorevole. Nemmeno questa problematica ha fermato un Prado in stato di grazia più totale: due stacchi della frizione perfetti, altrettanti holeshot. In Gara 1, però, Prado non è riuscito nella “solita” condotta di gara: il galiziano non ha staccato gli avversari, anzi. Dopo pochi passaggi nella prima manche Romain Febvre ha passato il giovane iridato senza troppa fatica, andandogli via e portandosi a casa la vittoria parziale. Un #1 quasi arrendevole si è concesso anche alle grinfie di Tim Gajser, chiudendo 3° in Gara 1. Al contrario, Gara 2 ha ricordato più i primi tre round stagionali: altra super partenza e Prado non si è più guardato indietro, anche se aiutato da errori altrui. 

Romain Febvre e Tim Gajser ancora battuti: che sfortuna per Jeffrey Herlings

Romain Febvre esce dal MXGP del Trentino con due vittorie tra qualifica e Gara 1, ma ancora una volta sconfitto. Il pilota Kawasaki ha dimostrato grande velocità durante tutto il fine settimana, come dimostrato dalla facilità con la quale Febvre ha superato e staccato Prado nella prima manche. Purtroppo, proprio mentre era nella scia della GASGAS in Gara 2, il francese è incappato in una scivolata piuttosto banale che gli ha impedito di portare a casa il primo Gran Premio stagionale. In terza posizione chiude quello che si può considerare un altro deluso come Tim Gajser. Il pilota Honda ci teneva a fare bene davanti ai tanti sloveni accorsi sul circuito di Arco di Trento, ma una partenza deficitaria in Gara 2 ha compromesso ogni chance di successo nella classifica generale. La tabella #243 ha chiuso dietro a Febvre di soli 387 millesimi in Gara 1 nei confronti di Febvre, dovendosi accontentare del 4° posto in Gara 2.

Sul tracciato di Pietramurata si rivedono finalmente due piloti ufficiali in sordina fino a questo momento dell'anno: Calvin Vlaanderen e Jeremy Seewer hanno sfruttato un ottimo stacco della frizione in Gara 2, salendo così sul podio di manche rispettivamente in 2ª e 3ª posizione. Questo ha portato i portacolori di Yamaha e Kawasaki al 4° e 5° posto nella generale davanti ad uno sfortunato Jeffrey Herlings. L'olandese ha dimostrato una grande velocità nel MXGP del Trentino, ma senza raccogliere quanto sperato. Due partenze difficili hanno complicato la Domenica del cinque volte iridato: in Gara 1 Herlings ha concluso il primo passaggio in 9ª piazza ed ha terminato 5°, mentre in Gara 2 una caduta alla seconda curva di gara ha relegato la tabella #84 addirittura al 20° posto. Una rimonta disperata ha portato Herlings fino in 7ª posizione di manche, ma ciò che fa vedere in pista è incoraggiante per i prossimi appuntamenti.  

MXGP | I risultati di Pietramurata

MX2 | Liam Everts rompe il dominio di Kay de Wolf

Come sempre negli ultimi anni, è la MX2 a regalare le migliori emozioni al MXGP del Trentino. Cade il dominio di Kay de Wolf che, dopo tre vittorie consecutive ad inizio 2024, non riesce nemmeno a piazzare la sua Husqvarna sul podio. L'olandese, vincitore senza troppi problemi in Gara 1, è stato la vittima più illustre della prima curva in Gara 2. La tabella rossa si è così ritrovata a terra insieme ad altri piloti ufficiali come Marc-Antoine Rossi, Rick Elzinga e Sacha Coenen. Non è bastata una rimonta disperata a de Wolf per riprendersi il podio, dato che l'attuale leader del mondiale è incappato in una leggera scivolata negli ultimi minuti di gara, subito dopo aver superato il compagno Lucas Coenen per la 8ª piazza. Quindi de Wolf ha chiuso in 4ª posizione il MXGP del Trentino, perdendo nello spareggio con Simon Längenfelder per l'ultimo posto sul podio.

A vincere, grazie alla grande costanza di risultati, è stato Liam Everts. Il figlio d'arte non si è certo dimostrato il più veloce, ma la mancanza di errori da parte sua gli ha permesso di vincere il primo Gran Premio dell'anno. Con un 3° e un 2° posto nelle due manche, il belga precede Thibault Benistant, che finalmente regala qualche gioia a Yamaha. Il francese torna sul podio per la prima volta dal MXGP di Germania 2023. Come già accennato, è Simon Längenfelder a salire sul terzo gradino del podio: un'altra Domenica piuttosto strana per il #516, vincitore senza problemi in Gara 2 ma anonimo e caduto nel corso di Gara 1, conclusa al 8° posto.

Credits: KTM Media | Liam Everts

Andrea Adamo ancora pasticcione, finalmente Bonacorsi!

A differenza del MXGP di Sardegna corso sette giorni fa, non ci sono squalifiche a “giustificare” i risultati di Andrea Adamo. Il campione del Mondo in carica si era presentato ad Arco di Trento vincendo la manche di qualifica del Sabato, facendo così ben sperare per la Domenica: non è stato così. Adamo ha controllato per buona parte di Gara 1, andando all'attacco del compagno Sacha Coenen negli ultimi minuti della manche. Al termine di una prolungata fase di studio, la tabella #80 ha sferrato l'attacco sulla KTM gemella e, dopo aver ottenuto la 3ª piazza provvisoria, Adamo è incappato in una caduta banale che lo ha relegato al 7° posto. In Gara 2 è arrivato un 6° posto di manche per l'iridato in carica, il quale chiude il MXGP del Trentino al 7° posto assoluto nella generale.

L'Italia ha finalmente ritrovato un grande Andrea Bonacorsi ad Arco di Trento. Il campione europeo in carica ha finalmente dimostrato di cosa è capace in sella alla Yamaha, portando a termine una Gara 2 mozzafiato al 3° posto. Dopo una prima frazione più che complicata (conclusa al 12° posto, ndr), la tabella #132 ha finalmente trovato una gran partenza che gli ha permesso di stare tra i primi fin da subito. Per il debuttante è arrivato un 6° posto nella generale, con i due italiani “a panino” tra le Triumph di Cadmen McLellan (5°) e Mikkel Haarup (8°). Rick Elzinga chiude 9° nonostante la caduta ad inizio di Gara 2, mentre un dolorante Lucas Coenen (problemi alla spalla, ndr) si deve accontentare della 10ª posizione dopo una Domenica anonima.

MX2 | I risultati di Pietramurata

Valentino Aggio

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