WRC | Il Rally Italia si sposta a Roma dal 2027
La Sardegna cede l'appuntamento del Mondiale alla Capitale, l'evento è confermato per il 2026

Come ampiamente pronosticato, il Rally Italia valido per il FIA World Rally Championship si disputerà a Roma dal 2027. La Capitale prende il posto della Sardegna che sarà ancora protagonista il prossimo anno il proprio tradizionale round su sterrato.
Roma diventa la ‘nuova casa’ del Rally Italia
Dopo una serie di indiscrezioni in merito, Il Rally Italia si sposta dalla Sardegna al Roma per il 2027. La Capitale, dopo aver ospitato con successo il Campionato Europeo dal 2021, accoglierà il WRC almeno fino al 2030.
La Sardegna invece resterà protagonista ancora nel 2026 prima di ospitare un round della serie continentale. Il FIA European Rally Championship resterà nel nostro territorio anche l'anno prossimo, nuovamente nel Lazio a Roma.
Il rinnovato Rally d'Italia si svolgerà sulle tortuose strade asfaltate che sorgono a pochi chilometri da Roma. Niente da fare per gli sterrati di Olbia che ospitano il FIA WRC dal 2004.
Roma diventa la terza località ad accogliere almeno una tappa del Mondiale in Italia. Oltre alla Sardegna ricordiamo infatti l'ACI Monza Rally disputato nel 2020 e nel 2021 nell'Autodromo di Monza e nell'area delle ‘Valli Bergamasche’.
Tullio Del Sette, Commissario Straordinario di ACI Sport, ha affermato in una nota.
L’accordo raggiunto oggi con FIA e WRC Promoter rappresenta un passo fondamentale per il rallismo italiano. Siamo orgogliosi di aver siglato un contratto quinquennale con WRC Promoter, che garantisce stabilità al nostro campionato e pone le basi per lo sviluppo a lungo termine di questa disciplina nel nostro Paese
Giovanni Tombolato, Sub-Commissario di ACI Sport, ha aggiunto:
Il 2027 segnerà un cambiamento epocale per il WRC, con l’arrivo di nuove vetture e nuovi regolamenti. Sono molto fiducioso, perché sulla carta queste regole offriranno ai nostri piloti locali la possibilità di lottare per le prime posizioni e, come tutti sappiamo, in Italia abbiamo molti specialisti di primissimo livello sull’asfalto".
L'ultimo commento è stato di Simon Larkin, Direttore degli Eventi di WRC Promoter.
Siamo convinti che questo accordo rappresenti la scelta migliore per il futuro del rally di vertice in Italia. La decisione di rinviare il debutto al 2027 ci consentirà, insieme alla FIA, di preparare l’evento romano nel miglior modo possibile, garantendone il successo fin dalla prima edizione. Un sentito ringraziamento anche alla Città di Roma per l’entusiasmo dimostrato: l’impegno del Sindaco Roberto Gualtieri e dell’assessore Alessandro Onorato è fondamentale per dar vita a un appuntamento degno della tradizione rallistica italiana e della sua statura internazionale. La nostra priorità è creare un evento di altissimo livello che sappia onorare la storia del rally in Italia e proiettarla verso un futuro ancora più radioso.
Completato il calendario 2026
SI completa con l'annuncio odierno il calendario 2026 con la Sardegna che potrebbe diventare un round cruciale nell'economia del Mondiale.
La sfida italiana sarà infatti la penultima prevista dopo il Rally Cile e prima del finale in Arabia Saudita. La stagione si concluderà a novembre (11-14) e come sempre partirà a gennaio da Montecarlo (22-25).
Luca Pellegrini