Kalle Rovanpera, dominatore del Safari Rally Kenya. Credits: Kalle Rovanpera Official FB page
Kalle Rovanpera, dominatore del Safari Rally Kenya. Credits: Kalle Rovanpera Official FB page

La terza giornata del Rally Safari, una delle più dure della stagione WRC 2024 fino a questo momento, ha incoronato Kalle Rovanpera vincitore della gara africana. Il finlandese di casa Toyota è stato pressoché perfetto nella gestione del grande vantaggio accumulato ieri, mentre alle sue spalle tutti i protagonisti hanno vissuto diverse disavventure in una giornata caratterizzata dalle forature e dalle condizioni miste del terreno. Alla fine, ad approfittare della situazione sono stati il team mate Katsuta, staccato di più di 2 minuti, e Adrien Fourmaux.

Kalle controlla, Neuville attacca ma è tradito dalla sua Hyundai

Il vantaggio di quasi un minuto accumulato nella giornata di ieri ha in qualche modo agevolato il lavoro del due volte campione WRC. Rovanpera, assistito dalla sua Toyota Yaris #69 in condizioni pressoché perfette, non ha comunque abbassato la guardia, continuando a spingere e ottenendo anche una vittoria di PS, andando a legittimare ulteriormente la propria leadership. 

Dopo il colpo a vuoto fatto registrare nella prima apparizione stagionale in Svezia, il finlandese è certamente tornato a esprimersi su livelli a lui più consoni, e che non hanno lasciato scampo ai rivali. Nel complesso, è stato l’unico in tutta la giornata a non subire neanche una foratura, laddove praticamente tutti gli altri contendenti hanno dovuto pagare dazio. 

In una giornata dominata da Toyota, chi ha provato con veemenza a rompere l’egemonia della casa giapponese è stato il leader della classifica WRC Thierry Neuville. Il belga ha effettuato un ottimo primo loop di prove, che lo ha portato fino al secondo posto assoluto. La seconda ripetizione della PS Soysambu, però, è stata fatale per le sue ambizioni, a causa di un problema al pescaggio della benzina della sua vettura. Ulteriori intoppi hanno portato ad un rallentamento importante anche nella successiva Elmentita 2, con il conseguente quinto posto finale. 

Katsuta e Fourmaux sul podio, Evans a un punto dal leader

A completare la doppietta del team guidato da Jari-Matti Latvala è stato il giapponese Takamoto Katsuta, che in questo modo si è in parte ripreso dal brutto errore di Umea. Dietro di lui, Adrien Fourmaux per la seconda volta consecutiva è riuscito a portare la sua Ford Puma M-Sport sul podio grazie alla sua guida pulita e ai pochissimi errori commessi, salvando in parte il bilancio del team di Malcolm Wilson dopo il ritiro di Gregoire Munster e la performance non esaltante del gentleman Jourdain Serderis, un habituè del WRC. 

La quarta posizione di Elfyn Evans è altresì molto importante per il pilota britannico, che in questo modo si è portato a un solo punto dal leader Neuville e potrà tentare l'affondo per il sorpasso nella giornata di domani. Tutto questo nonostante tre forature, di cui l'ultima a pochi chilometri dalla fine dell'ultima PS di giornata, Sleeping Warrior 2. In fin dei conti, un buon bottino di punti per lui e per tutta Toyota. 

Giornata da dimenticare, invece, per gli altri due alfieri di casa Hyundai. Ott Tanak ed Esapekka Lappi hanno subito diverse problematiche con le proprie vetture, tra forature e parabrezza rotti. L'estone è addirittura rimasto senza la possibilità di utilizzare l'interfono nel corso della PS9, costringendo il navigatore Martin Jarveoja ad un lavoro enorme, ma compiuto solamente… a gesti. Entrambi dovranno cercare di portare a casa punti importanti nella gara di domani. 

Credits: WRC Official page

WRC2: Greensmith tiene su Solberg

Nella categoria cadetta, Gus Greensmith ha cercato di capitalizzare il più possibile il vantaggio accumulato ieri con una guida accorta, evitando problemi alla sua Skoda Fabia. Dietro di lui si è piazzato Oliver Solberg, dopo una giornata in rimonta rispetto al terzo classificato provvisorio, Kajetan Kajetanovicz, a completare la tripletta delle vetture ceche in Kenya. 

Appuntamento a domani, dunque, con un intenso Super Sunday che attende tutti gli equipaggi del WRC. Thierry Neuville dovrà assolutamente risolvere i suoi problemi con la vettura, altrimenti il rischio di andare a perdere la leadership del campionato sarebbe veramente elevato.

Nicola Saglia