Credits: WorldSBK Website
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Un inizio di avventura WorldSBK straordinario per Nicolò Bulega, campione del Mondo della Supersport in carica e fresco vincitore di Gara 1 della classe regina delle derivate di serie. Un fine settimana da ricordare per “Bulegas”, questo il soprannome del ragazzo con il numero 11 in carena, che lascia Phillip Island con la seconda posizione nel mondiale a nove punti dal capoclassifica Alex Lowes.

Un weekend da incorniciare

Nicolò Bulega arrivava a Phillip Island con le speranze di fare bene, ma sicuramente non si aspettava di fare così tanto. Il numero 11 aveva ben impressionato nei test pre stagione, dando filo da torcere ad Álvaro Bautista, compagno e pluridecorato in classe regina delle derivate di serie. Nel fine settimana ha messo a segno la Superpole all'esordio con addirittura il record della pista. Nel Sabato perfetto arriva pure il successo in Gara 1 con tripletta azzurra. Nella prima contesa lui e la sua squadra sono stati perfetti nell'effettuare il pit-stop e successivamente allungare su tutti i rivali nella corsa in cui Bautista è caduto. 

Superpole Race conclusa in quinta posizione a tre secondi da Lowes e, appena alle spalle di Bautista. Cosa che si è ripetuta anche nella seconda corsa quando il pilota di Talavera de la Reina è passato sotto la bandiera a scacchi secondo e Bulega quinto. 

Le parole di Bulega

A margine della seconda gara Nicolò Bulega ha parlato così ai microfoni del WorldSBK:

 Peccato, le partenze non mi sono venute bene. Il rilascio della frizione è completamente diverso con questa moto rispetto alla V2. Mi devo allenare ancora un po’ sulle partenze. Comunque sono contento, perché alla fine andavo molto veloce con le gomme usate. Secondo me, se ci fosse stata una gara lunga, sarei arrivato almeno sul podio. Negli ultimi giri ero davvero veloce. Un primo weekend Superbike molto positivo: pole position, una vittoria, due quinti posti e due giri veloci.

Bulega, un talento purissimo sbocciato tra le derivate

Nicolò Bulega non è un pilota scarso, lo ha ampiamente dimostrato in Australia, ma aveva fatto vedere il suo grandissimo talento già lo scorso anno, distruggendo ogni velleità di vittoria degli avversari in Supersport. Già nel 2015 Bulega aveva attirato le attenzioni di tutti vincendo il titolo mondiale Junior Moto3. Le grandi aspettative poste da media, addetti ai lavori e il pilota stesso non gli hanno permesso di avere una crescita graduale nel Motomondiale. Troppo pesante per la Moto3, nella quale aveva già deluso, nemmeno il passaggio alla classe cadetta ha permesso al #11 di esprimere il proprio potenziale. Con la carriera appesa ad un filo, Bulega ha accettato la sfida WorldSSP a fine 2021 con la nuova Ducati Panigale V2. Dopo un primo anno di adattamento al nuovo paddock ed una serenità finalmente ritrovata, Bulega ha dominato la stagione 2023, coronando così il sogno di diventare campione del Mondo.

Giacomo Da Rold