Le qualifiche della Daytona 500, primo appuntamento per quanto riguarda la NASCAR Cup Series, vedono Ricky Stenhouse Jr, in pista con la Chevrolet #47 del JTG Daugherty Racing, siglare la prima pole in carriera.

Con una media di 194.582 mph, Stenhouse Jr, vincitore nella night race di Daytona del 2018, scatterà dalla prima posizione davanti ad Alex Bowman #88. Chase Elliott #9 e Jimmie Johnson #48, entrambi compagni di squadra di Bowman, completano la seconda fila dello schieramento.

Inseguono le Toyota con Denny Hamlin #11 e Kyle Busch #18, rispettivamente in quinta e sesta posizione. Da sottolineare l'ottima porva di Christopher Bell #95, nono al termine delle qualifiche che, come sempre non determinano, l'ordine definitivo della griglia di domenica.

Nella giornata di giovedì si disputeranno i Duel at Daytona, gare di 60 giri che determinano l'ordine di partenza della Daytona 500 dalla terza all'ultima casella. I piloti classificati con una posizione dispari nella giornata di ieri saranno chiamati a contendersi le posizioni nel primo Duel, mentre le posizioni pari si giocheranno i restanti posti nella seconda sfida. Tutte le posizioni sono dunque rimesse in discussione, ad ecezione della prima fila, l'unica che non subirà cambiamenti.

Qualifiche Daytona 500, lo spettacolo del Clash

Al termine della qualifiche parziali della Daytona 500 si è svolto il consueto Clash at Daytona, evento che apre la lunga settimana della "The Great American Race".

Nelle 75 tornate previste è successo l'impensabile. Una gara pazza dal punto di vista delle strategie è stata caratterizzata da molti incidenti che hanno decimato le vetture in pista. Delle 21 auto partenti, solo 6 hanno tagliato il traguardo.

Erik Jones, in pista con la Toyota #20 del Joe Gibbs Racing, ha avuto la meglio nel finale grazie all'aiuto del compagno di team Denny Hamlin #11. Il vincitore dell'ultima 500 miglia di Daytona ha spinto il rivale verso il successo.

Jones, terzo all'uscita delle prime due curve, ha ricevuto un grande aiuto dal compagno, che gli ha permesso di prendere la leadership e di mantenerla fino alla bandiera a scacchi. Sono da sottolineare gli atteggiamenti al limite di Chase Elliott #9, responsabile di due importanti incidenti.

La lunga settimana dedicata alla NASCAR è appena iniziata, continuate a seguirci!

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Luca Pellegrini