Manca sempre meno alla Daytona 500, la prova che tradizionalmente apre la NASCAR Cup Series. Dallo Stato della Florida i protagonisti sono già scesi in pista disputando il Clash, le qualifiche ed i Dual che determinano la griglia di partenza della famosissima gara di metà febbraio.

Kyle Busch vince il Clash at Daytona all'ultima curva

Il week-end della 'The Great American Race' si è aperto con il Clash, evento ad inviti non valido per il campionato che apre le attività a Daytona. L'edizione 2021 di questa manifestazione è stata inusuale per vari aspetti. Oltre alla cornice notturna, gli organizzatori hanno deciso di accantonare l'ovale per una sfida di 35 giri nel road course, lo stesso che ospita la Rolex 24 dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship.

Lo spettacolo non è mancato in una corsa che si è risolta nell'ultima decisiva chicane, la variante all'uscita di curva 3-4 dell'ovale inserita per ragioni di sicurezza. Dopo aver controllato gran parte dell'evento, Ryan Blaney (Penske/Ford #12) ha dovuto fronteggiare il campione in carica Chase Elliott (Hendrick Motorsport/Chevy #9). Quest'ultimo, 'mago dei non ovali', ha optato per una strategia alternativa che lo ha portato a non cambiare le gomme nell'ultimo pit stop a 5 giri dalla fine.

Elliott, scattato ultimo per un'irregolarità sulla vettura, ha sfidato negli ultimi decisi passaggi l'alfiere della Ford che, dopo aver preso il comando a due giri dalla conclusione, non è riuscito a fuggire verso il successo. Chase ha allora tentato il tutto per tutto all'ultima curva, un attacco finito con un contatto con il rivale che ha lasciato a Kyle Busch il successo.

Si tratta della seconda affermazione per il #18 del Joe Gibbs Racing (Toyota) in questo speciale evento che, lo ricordiamo, non è valido ai fini del campionato. Secondo posto che Chase Elliott davanti a Joey Logano #22 (Penske).

[embed]https://twitter.com/NASCAR/status/1359324770341380101[/embed]

Alex Bowman firma la pole a Daytona

Alex Bowman conquista la pole-position per la Daytona 500. Il #48 dell'Hendrick Motorsport firma la terza prima casella in carriera, la seconda in questo speciale ed unico evento. Per l'alfiere di casa Chevy si tratta di quarta prima fila consecutiva nel 'World Center of Racing', un fatto che non era mai accaduto.

Alle spalle di Bowman troviamo il vincitore della Daytona 400 2020, il giovane William Byron (Hendrick Motorsport #24). Le altre posizioni sono state assegnate dopo i Dual, le gare di qualifica che determinano la griglia dalla terza piazza in poi.

Dual: Aric Almirola ed Austin Dillon si spartiscono i successi

Si chiudono a Daytona i Dual, gare di qualifica che determinano le posizioni dalla 3^ all'ultima. Nella prima sfida abbiamo assistito alla battaglia per la linea interna, quella per intenderci con i 'tempi dispari' al termine della qualifica di giovedì mattina.

Il 3°, il 5°, il 7° e tutti gli altri si sono sfidati nel primo Dual che ha visto il successo di Aric Almirola. Il #10 di casa Haas conquista il terzo posto battendo al traguardo Christopher Bell (Gibbs #20), quinto sulla griglia di partenza di domenica.

Per quanto riguarda il secondo Dual, quello che assegna le posizioni 'pari' e che corrisponde alla linea esterna del famoso catino statunitense, ha premiato Austin Dillon, per un soffio vincitore dopo una bellissima battaglia con Bubba Wallace (23XI Racing #23). Terzo posto, in una gara condizionata dalla pioggia, per Kevin Harvick (Haas #4) davanti a Kyle Busch (Gibbs #18).

[embed]https://twitter.com/NASCAR/status/1360097941973651456[/embed]

La griglia di partenza della Daytona 500 è disponibile qui. Appuntamento domenica sera alle 20.30 per la 63^ edizione della Daytona 500

Luca Pellegrini