Chip Ganassi Racing ha licenziato Kyle Larson dopo quanto accaduto durante la “Monza Madness”, evento "tra amici" organizzato su iRacing dai piloti Landon Cassill e Garrett Smithley.

Dopo una sospensione a tempo indeterminato da parte del team e della NASCAR Cup Series, il 27enne californiano chiude il rapporto che lo legava al team Ganassi.

Sono state inutili le scuse pubbliche che Larson ha presentato dopo aver utilizzato un termine di discriminazione razziale durante le libere del già citato evento.

A pesare sul licenziamento sono sicuramente pesate le rotture con i principali sponsor. McDonald's e Credit One Bank hanno infatti deciso di rompere i propri contratti di sponsorizzazione con Kyle Larson, che ora si trova licenziato e senza sedile.

Il forte pilota, ex #42 del team Ganassi, compete nella principale categoria della NASCAR dal 2013 ed ha portato nella sua bacheca sei successi, l'ultimo dei quali nella gara autunnale di Dover nel 2019.

Luca Pellegrini