Nuovo acuto per Kyle Larson nell'All-Star Race della NASCAR Cup Series. Il californiano resiste agli attacchi di Brad Keselowski #2 (Penske) e conquista per la seconda volta il premio da un milione di dollari che spetta al vincitore. 

L'appuntamento, disputato per la prima volta al Texas Motor Speedway, si è aperto sotto il controllo dell'Hendrick Motorsport. La formazione più vincente della storia della Cup Series ha vinto con le proprie Camaro quattro dei primi cinque round che componevano l'All-Star 2021.

William Byron#24, Chase Elliot #9, Kyle Larson #5 ed Alex Bowman #48 hanno ceduto a Ryan Blaney #12 (Penske) il secondo segmento della serata, l'unico in cui il marchio di Detroit non è riuscito a brillare.

Gli ultimi decisivi giri sono stati un dominio per Larson che in curva 1-2 ha preso il controllo della situazione ed ha gestito alla grande il ritorno di Brad Keselowski. Il pilota Ford ha cercato di avvicinarsi all'ex portacolori di Chip Ganassi che non ha mai mollato la testa della corsa.

Larson continua un'incredibile momento della propria carriera. Il #5 della serie, allontanato dalla NASCAR nel 2020 per aver utilizzato un epiteto raziale durante una sfida virtuale, è al momento l'uomo da battere, l'unico che insieme a Martin Truex Jr (Gibbs #19) ha vinto per tre volte nella prima parte del campionato. L'All-Star Race segna, invece, un nuovo acuto per Hendrick Motorsport che da un mese a questa parte è imbattibile in tutte le condizioni.

Appuntamento da non perdere settimana prossima per la prima corsa nel rinnovato Nashville Superspeedway, ovale in cui la NASCAR Cup Series non ha mai gareggiato.

Luca Pellegrini