E’ ancora Maverick Vinales ad incantare nella seconda giornata dei test MotoGP disputatisi sul tracciato di Valencia. Il Top Gun della Yamaha si è preso la palma di pilota più veloce in pista con il tempo finale di 1’29”975 che lo avrebbe portato in prima fila nelle qualifiche del sabato. Dietro di lui Marc Marquez che ha provato sia la Honda RCV in versione 2016 (rimediando anche una buffa caduta dopo un jolly clamoroso) che in versione 2017. Il miglior tempo della mattinata è stato proprio del 93 con 1’30”620, migliore del tempo fatto segnare ieri da Rossi, che ha dovuto "litigare" proprio con Vinales per la leadership della mattinata.

Sessione mattutina che è stata interrotta con una bandiera rossa per i voli dei due piloti Suzuki Rins e Iannone, entrambi alla curva 12. Ad averne la peggio è stato il rookie spagnolo, trasportato prima al centro medico del tracciato e poi in ospedale a Valencia dove gli è stata riscontrata una compressione delle vertebre T8 e T12. Se l’è cavata con una botta al gomito destro invece Andrea Iannone, la cui moto è volata oltre le protezioni finendo in un prato. Iannone ha poi ripreso regolarmente la sessione pomeridiana chiudendo al quarto posto dietro all'ex-compagno di box Dovizioso. 

La lunga pausa dopo le cadute dei piloti Suzuki è servita ai marshall per posizionare degli air fence prima delle barriere di curva 12 ed evitare che le moto potessero spiccare il volo oltre le protezioni in caso di caduta. Il responsabile della sicurezza Loris Capirossi è andato a parlare personalmente con ogni pilota, spiegando cosa sarebbe stato fatto per migliorare la sicurezza di curva 12, ed informando anche che la giornata di test si sarebbe conclusa alle 17.30 per recuperare il tempo perso per via della sospensione.

Osservati speciali in questa seconda giornata anche i due ex-compagni di box in Yamaha, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Il pesarese, dopo aver chiuso il day 1 in seconda posizione, ieri ha chiuso invece al settimo posto continuando lo sviluppo della M1 in versione 2017 dopo aver portato avanti i lavori di confronto con la versione 2016 sprovvista di ali.

Segnali incoraggianti arrivano da Aprilia con il solo Aleix Espargarò in sella (fuori causa Sam Lowes). La RS-GP in versione 2016 aveva terminato la stagione in crescendo ed il 9° posto finale dell’ex-pilota Suzuki fa ben sperare per il 2017 della Casa di Noale. Migliorano le prestazioni di KTM con Pol Espargarò: 17° a 1”8 da Vinales, ma è già un bell’andare considerando il progetto austriaco ancora giovane e che deve essere svezzato. Bene anche i due rookie del team Tech 3 Folger e Zarco, rispettivamente 10° ed 11°.

Tempi finali

1

25

M. VIÑALES

1:29.975

2

93

M. MARQUEZ

+0.196

3

4

A. DOVIZIOSO

+0.468

4

29

A. IANNONE

+0.624

5

26

D. PEDROSA

+0.711

6

35

C. CRUTCHLOW

+0.734

7

46

V. ROSSI

+0.734

8

99

J. LORENZO

+0.769

9

41

A. ESPARGARO

+0.910

10

94

J. FOLGER

+0.973

 

That’s all folks per il 2016. Per i test ufficiali 2017 bisognerà aspettare Sepang a fine gennaio e solo lì capiremo il livello raggiunto da ogni moto.

Marco Pezzoni