Sono iniziati gli ultimi tre giorni di test in Qatar, prima dell'inizio della stagione 2019, con la prima giornata che è terminata con la Yamaha #12 al comando della classifica. Maverick Vinales, infatti, è stato il più veloce in pista sfruttando fino in fondo il tempo concesso e fermando il cronometro poco sopra il limite del 1’54”. Seconda posizione per la Suzuki di Alex Rins mentre chiude terzo la prima giornata Andrea Dovizioso con la Ducati. Quinto Valentino Rossi.

Parte forte Maverick Vinales, che chiude il primo giorno di test in Qatar al comando della classifica con un ottimo 1’55”055, tre decimi più veloce del miglior tempo fatto registrare nelle FP1 dello scorso anno. Alle sue spalle ma staccato di 0.108 secondi troviamo un ottimo Alex Rins, sempre molto consistente in questo inverno di test. Lo spagnolo della Suzuki sarà la prima guida della casa di Hamamatsu che schiera anche il connazionale Joan Mir, oggi undicesimo.

Dietro i due spagnoli troviamo un terzetto di italiani con i due piloti della Ducati , Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci a precedere Valentino Rossi. I tre italiani chiusi in soli cinque centesimi incassano mezzo secondo da Vinales, ma Andrea Dovizioso è stato protagonista di soli 29 giri. Il pilota di Forlimpopoli sappiamo non essere un pilota amante del giro secco a maggior ragione se si tratta di test, quindi il lavoro svolto sarà da valutare solo dopo la gara.

Sesta posizione per Tito Rabat con la Ducati GP18 del team Avintia, che lo scorso anno sul circuito qatariota ha visto Andrea Dovizioso vincere, e che nelle mani dello spagnolo sembra essere ancora molto competitiva. Settima posizione per il rookie Fabio Quartararo, il pilota del team Petronas SRT è il miglior esordiente della giornata incassando però sette decimi dal compagno di marca. Ottava posizione per Takaaki Nakagami con la Honda del team di Lucio Cecchinello capace di tenere dietro la KTM ufficiale di Pol Espargaro. Il campione del mondo in carica Marc Marquez ha chiuso decimo la prima giornata di test, incassando oltre un secondo dal “top gun”.

Gli altri italiani si trovano dalla tredicesima alla quindicesima posizione, con Andrea Iannone che è stato più veloce di Franco Morbidelli e Francesco Bagnaia. Jorge Lorenzo invece al rientro dall’intervento allo scafoide ha chiuso in ventunesima posizione a due secondi di ritardo da Maverick Vinales.

Mathias Cantarini