MotoGP | La pioggia rovina i giochi per i piloti a Phillip Island
FP1
La pioggia è caduta incessante sul circuito di Phillip Island, dando vita alla condizione che i piloti della MotoGP speravano di non trovare sul bellissimo tracciato australiano.
A siglare il miglior tempo nel primo turno di libere è stato Cal Crutchlow sulla Honda del team di Lucio Cecchinello chiudendo i giochi con un 1'40"957.
Alle sue spalle Valentino Rossi con un distacco minimo: l'italiano in Australia va forte, si diverte e guida con confidenza anche in queste condizioni difficili, ma dopo la soddisfazione iniziale ha dovuto ingoiare un amore boccone, quando i suoi tempi utili sono stati cancellati relegandolo in 20ª posizione.
La decisione è stata presa per un'infrazione tecnica in quanto il pilota della Yamaha ha effettuato troppi passaggi con la gomma extra-soft, ovvero uno in più rispetto a quelli consentiti dal regolamento e nel pomeriggio dovrà ricominciare il lavoro da capo per accedere direttamente alle Q2. "Peccato per il tempo ma questo è il rischio a Phillip Island. Il problema è la temperatura perché è freddo e le gomme non lavorano, mentre quelle che ho usato questa mattina erano performanti e non si rovinavano ma non avevo capito che no si potesse fare più di 10 giri, pensavo fosse solo un consiglio" ha spiegato Rossi dopo la sessione.
Sale così in seconda posizione Danilo Petrucci, un altro specialista del bagnato che con la Ducati Pramac precede il pilota di casa Jack Miller. Come sempre la pioggia ha rimescolato le carte in tavola, portando nelle prime posizioni anche moto che nelle ultime gare non si erano mostrate protagoniste.
Sesta piazza per il Campione del Mondo 2016 Marc Marquez che ha dichiarato di voler rischiare di più dopo la conquista del Titolo, ma di sicuro non ha trovato le condizioni migliori per poter portare al limite la sua Honda. Dietro di lui Andrea Dovizioso che ha incassato mezzo secondo di distacco da Crutchlow, ma si è mostrato fiducioso per il resto del weekend.
Negativo l'avvio di Jorge Lorenzo: come sempre le condizioni di pioggia non sono favorevoli al maiorchino che dovrà lavorare molto nei prossimi turni per recuperare il gap.
Bene il rientrante Nicky Hayden che ha chiuso il turno in decima posizione.
FP2
La seconda sessione di libere è stata ritardata di 45 minuti a causa della pioggia forte che ha impedito di scendere in pista all'ora prevista.
Pochi piloti sono usciti sul circuito di Phillip Island, tra i quali Rossi, ma tutti sono tornati ai box dopo pochi giri per la troppa acqua in pista e l'aumento della pioggia. Dopo 15 minuti dall'apertura della pista la Commissione Gara ha deciso di interrompere i lavori per la MotoGP di questo primo giorno di libere.
Nulla di fatto quindi nel pomeriggio australiano per la MotoGP, che rimanda così il grosso del lavoro a domani con le FP3 e le qualifiche, sperando che il meteo dia una tregua ai piloti.
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Alice Lettieri
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