Il triangolo Miller-Redding-Lowes ha, di fatto, aperto i giochi per le posizioni mancanti nello scacchiere della MotoGP in ottica 2018, dando per scontate le permanenze dei Fantastici 6 nei top team. Vediamo insieme, team per team, le ultime notizie di mercato in ottica 2018 e quali possibili vie d’uscita già a fine 2017.

HRC Repsol Honda

Marc Marquez e Dani Pedrosa sono iper-confermati anche per il 2018 viste le prestazioni in pista durante questa stagione, con Pedrosa soprattutto rigenerato dalla cura Guidotti (Giacomo)-Gibernau che ha dato davvero i suoi frutti, ed il vecchio Camomillo che ha lasciato spazio ad un pilota diverso e più efficace. Per Marquez è arrivata la conferma, semmai ce ne fosse bisogno, della bontà dell’investimento fatto a suo tempo per portarlo in MotoGP. 70 pole in carriera, 5 titoli Mondiali e leadership in campionato con 16 punti di vantaggio sul suo più diretto inseguitore parlano chiaro.

Yamaha Movistar

Maverick Vinales è già confermato per il 2018 essendo new entry del team dopo il passaggio dalla Suzuki. Una prima parte di stagione brillante a fronte di una seconda un po’ in calando, ma il futuro della casa di Iwata è sulle spalle del giovane Maverick. Valentino Rossi ha il contratto fino al 2018 e come ha sempre detto guarderà le prime gare del 2018 per decidere cosa fare nel biennio 2019-2020.

Yamaha Tech3

Hervè Poncharal ha fatto letteralmente bingo prendendo Jonas Folger ma soprattutto Johann Zarco, entrambi provenienti dalla Moto2 con Zarco bi-campione del Mondo. Soprattutto Zarco sta facendo vedere ogni gara di che pasta è fatto, dimostrando di essere fortissimo ed un ottimo stratega nella gestione delle gomme. Per il 2018 sono entrambi confermati, ma la sensazione è che uno dei due presto sarà nel team ufficiale qualora Rossi dovesse smettere anticipatamente.

Ducati Team

Jorge Lorenzo eAndrea Dovizioso doveva essere la nuova coppia destinata a far sognare i tifosi Ducati nel mondo. Per ora ci sta riuscendo il solo Dovizioso, reduce peraltro dalla magnifica vittoria in Austria, a fronte di un Lorenzo ancora incapace di gestire le gomme nell’arco della gara. Il maiorchino crede fermamente nel progetto e nel 2018 sarà ancora in Rosso così come Dovizioso, al quale spetterebbe un ingaggio più adeguato visto il lavoro che sta facendo dal 2013 ad oggi. 

Ducati Pramac

In Pramac la novità più importante è l’acquisto di Jack Miller dal team Honda Marc VDS. L’australiano ha firmato un contratto diretto con Ducati e farà coppia con il nostro Danilo Petrucci, confermato anche per il 2018 grazie ai risultati ottenuti in questa stagione. Nei sogni dei tifosi Ducati il binomio Australia-Ducati vuol dire tanto e Miller avrà un peso non indifferente sulle spalle… Scott Redding lascia quindi il posto a Jack Miller, non senza qualche vena polemica per come si sono evolute le trattative (vedere gli account instagram di Scott e Jack per capire...)

Honda LCR

Si sa già da tempo che Cal Crutchlow ha firmato un contratto per altri due anni direttamente con Honda come Factory Rider ma vestirà ancora i colori del team di Lucio Cecchinello. Tutto gira intorno a Lucio ed alla sua volontà di schierare o meno una seconda moto per l’anno prossimo da dare ad un pilota giapponese. L’indiziato era Taka Nakagami, legato però al risultato finale di questa stagione.

Honda Marc VDS

Non è un mistero che il nome sulla bocca di tutti sia quello di Franco Morbidelli, promosso dalla Moto2 alla MotoGP con un contratto di 2 stagioni. Morbido cercato da tutti i team, ma Marc VDS vuole tenerselo stretto anche grazie alle vittorie che sta ottenendo in Moto2. Morbidelli prenderà il posto di Tito Rabat che dovrebbe retrocedere in Moto2. La seconda Honda Marc VDS dovrebbe andare a Stefan Bradl, in uscita dalla Superbike e desideroso di tornare in MotoGP.

Ducati Aspar

Jorge “Aspar” Martinez ha rinnovato il contratto con Ducati e riceverà in dono le GP17 ufficiali, una di queste affidata ad Alvaro Bautista. Lo spagnolo sta facendo un ottimo lavoro in questa stagione di ritorno al team che lo aveva lanciato nel Motomondiale. Sul secondo pilota ancora non si hanno indicazioni, anche se Abraham potrebbe restare.

Ducati Avintia

Complessa la situazione all’interno del team spagnolo. Loris Baz sta facendo molto bene quest’anno in confronto a Hector Barbera che sta deludendo. Entrambi i piloti però potrebbero non esserci sulle rispettive Ducati nel 2018, migrando verso altri lidi.

Aprilia Gresini

E’ il team più al centro delle trattative in questo mese di agosto. La moto sta crescendo ma i risultati faticano ad arrivare: Aleix Espargarò ci mette molto del suo, ma manca sempre qualcosa alla moto. Per la seconda sella si passa da un inglese ad un altro: da Sam Lowes, ingiustamente scaricato, a Scott Redding, a cui è stato dato il benservito da Pramac Ducati. Sam non ha mancato di fare gli auguri alla squadra per il 2018, rimarcando che ce la metterà tutta per finire la stagione nel migliore dei modi.

Ktm

Situazione delineata in casa Ktm: Pol Espargarò confermato visti i buoni risultati che sta ottenendo con una moto al debutto nella categoria, delusione Bradley Smith che nel GP d’Austria le ha prese dalla wild card Kallio finito a punti in 10^ posizione. Potrebbe vacillare la posizione proprio di Smith a favore di Kallio, staremo a vedere…

Suzuki

Last but not least la Suzuki. Andrea Iannone-Alex Rins sembrava la coppia dei sogni Suzuki per non far rimpiangere Aleix Espargarò-Maverick Vinales, invece dalle parti di Hamamatsu stanno vivendo un incubo. Le prestazioni non arrivano ed i mugugni aumentano nel reparto corse Suzuki, però entrambi i piloti sono confermati per il 2018.

Il mercato piloti in chiave 2018 è appena partito e presto ci saranno i famosi botti, anche se i top rider in scadenza ancora non si muovono cercando di capire cosa succederà l’anno prossimo e che posti potranno liberarsi in vista del biennio successivo.

Marco Pezzoni @marcopezz2387