Il Mondiale di MotoGP si decide domenica a Valencia e il campione in carica, Fabio Quartararo, dovrà tentare l’attacco al titolo contro Pecco Bagnaia. Durante la conferenza stampa che apre l’ultimo weekend del campionato, il francese ha voluto raccontare come si sente in vista della gara e fare un bilancio sulla stagione che sta per concludersi.

MOTIVATO PER FARE BENE DOMENICA

Per portarsi il titolo a casa per la seconda volta consecutiva, Fabio Quartararo deve solo vincere e aspettare l’errore del suo diretto rivale: “L’obiettivo è chiaro, non c’è nulla da perdere e farò di tutto per vincere. Non è la miglior posizione in campionato ma, al tempo stesso, è quella giusta per non pensare troppo a ciò che potrebbe accadere".

La posizione in griglia di partenza sarà fondamentale per riuscire a restare fin da subito nelle posizioni di testa. L’anno scorso Quartararo è scattato in ottava posizione e ha chiuso quinto per complicazioni legate alle gomme: “L’anno scorso a Valencia soffrimmo un problema con la gomma anteriore. Quest’anno per fortuna è più dura e ciò dovrebbe aiutarci. Sono piuttosto fiducioso".

A Sepang, Fabio Quartararo ha chiuso in terza posizione nonostante la frattura al dito della mano sinistra causata durante una caduta nel corso delle FP4. "Come detto in Malesia, a livello prestazionale l'infortunio non è un grande problema. Mi opererò durante l’inverno giusto per ritornare ad avere un dito “normale” perché attualmente è un po' strano", ha dichiarato con un sorriso.

UNA STAGIONE CON ALTI E BASSI

La prima parte della stagione di Quartararo è stata segnata dalla costanza, con tre vittorie a PortimãoMontmeló, Sachsenring e solo uno zero ad Assen. Dopo la pausa estiva, El Diablo ha visto perdere gara dopo gara tutto il vantaggio nei confronti di Bagnaia e della sua Ducati nettamente superiore.

"Prima dell’inizio del campionato, abbiamo ricevuto una brutta notizia sulla moto (Yamaha infatti aveva scelto il motore 2021 in quanto quello del 2022 ha sofferto diversi problemi di affidabilità). La parte iniziale della stagione non è stata fantastica, mi sono lamentato molto perché abbiamo perso tanto tempo su un motore che poi non abbiamo sfruttato. Per questo motivo non ero molto concentrato. Dopodiché siamo migliorati e la seconda metà di campionato è stata grandiosa. Poi gli altri piloti e costruttori hanno fatto dei passi in avanti e sono cresciuti mentre noi siamo rimasti allo stesso livello, commettendo anche qualche errore. Dunque, non è stata una stagione grandiosa ma nemmeno così negativa, alla fine siamo ancora in lotta per il titolo. Possiamo imparare davvero tanto da questo campionato per progredire e migliorare in ottica futura".

IL COMMENTO SU PECCO BAGNAIA

Inoltre, al campione in carica è stato chiesto un giudizio sui punti forti del proprio rivale: "Bagnaia è un top rider, parliamo sempre di quanto sia forte Ducati ma lui è l'unico a mantenere alto il livello. Il suo punto forte è che sembra andare forte in maniera facile, dalla TV sembra quasi lento ma i tempi dicono altro".

Fabio ha voluto anche raccontare il momento in cui ha iniziato a capire che Bagnaia sarebbe stato un pericoloso rivale: "Me ne sono reso conto dopo Silverstone. In quel momento Aleix Espargaró era più vicino in classifica, ma si vedeva che Pecco andava estremamente veloce e sapevo che sarebbe stato l’avversario più pericoloso per il campionato".

MOTOGP 2023: TEST E SPRINT RACE

Con il campionato ancora da decidere, Fabio Quartararo ha già un occhio sulla prossima stagione che inizierà martedì con i primi test: "Non vedo l'ora di svolgere i test martedì, ci saranno delle ottime novità, ma la priorità resta godersi al meglio il fine settimana di gara. Il prossimo anno sarà lungo, da marzo a novembre con l'aggiunta extra delle Sprint Race, che metteranno ancora più pressione ai piloti, i quali saranno più esposti ai rischi. Sarà dura a livello mentale e fisico, ma questa è la situazione ed è comune a tutti”.

Victoria Ortega Cabrera