Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo, i due contendenti per il titolo di MotoGP, sono rimasti fuori della prima fila dopo le qualifiche del GP di Valencia. Quartararo scatterà dalla quarta posizione con il solo obiettivo di vincere, mentre Pecco scatterà ottavo e dovrà essere cauto per portare a casa il Mondiale.

BAGNAIA IN CERCA DEL FEELING

L’attuale leader del mondiale, Pecco Bagnaia, ha avuto un inizio di weekend al di sotto delle aspettative con una Ducati lontana dalla performance vista in Malesia. Le difficoltà si sono susseguite in qualifica: non è riuscito a lottare per le prime posizioni chiudendo ottavo a 428 millesimi dalla Ducati del poleman Jorge Martín.

Una posizione in griglia che però nel complesso non è preoccupante: a Pecco servirebbe domani solo una quattordicesima posizione per diventare Campione del Mondo di MotoGP. Anche se in quest’occasione l’armata Ducati non ha monopolizzato la parte alta della griglia (ndr, ci sono tutti i sei marchi nelle prime sette posizioni), Jorge Martín è in pole e Jack Miller è terzo e potrebbero quindi giocare un ruolo fondamentale come scudieri di Pecco.

Non sono molto soddisfatto perché aspettavo un feeling migliore e non riusciamo ad essere troppo costanti. L’anno scorso riuscivo a guidare con semplicità, ma quest’anno sto facendo più fatica soprattutto con gomma nuova. Cercheremo comunque di partire bene, anche se sicuramente la partenza sarà più difficile qua che in Malesia”, dichiara Pecco Bagnaia ai microfoni di Sky.

I problemi con le gomme si sono già fatti sentire durante le libere. Nella FP4, l’italiano con gomme usate ha fatto ottimi tempi, ma con le gomme nuove la sua performance è calata notevolmente: possiamo supporre qualche difficoltà durante le fasi iniziali della gara.

QUARTARARO FA I COMPITI

Sulla sponda Yamaha, Quartararo ha dimostrato un ottimo passo gara durante le prove libere ed ha chiuso sempre davanti a Pecco Bagnaia, un gioco fondamentale anche a livello psicologico per la caccia al titolo MotoGP.

El Diablo aveva già avvisato durante le libere: “Non sarò in grado di fare la pole, forse quinto o sesto”, ma durante la Q2 ha lottato per la prima fila con unghie e denti. Infatti, nell’ultimo time attack, Quartararo era molto vicino all’obiettivo ma ha dovuto accontentarsi della quarta posizione chiudendo a soli 0.279 dal miglior tempo.

Fabio Quartararo ha già compiuto un primo step importante in qualifica, ma domani è obbligato a vincere se vuole tentare l’assalto al secondo titolo consecutivo. La gara però non si presenta una passeggiata per il francese. I primi giri saranno difficili e dovrà vedersela innanzitutto con quelli davanti a lui: Jorge Martín, Marc Márquez e Jack Miller. Tre piloti determinati a vincere: Miller vorrebbe tentare la vittoria per chiudere il suo percorso in Ducati, Martín vuole la rivincita dopo la gara dell’anno scorso e Márquez ha la possibilità di chiudere un periodo nero in MotoGP con un trionfo.

Oggi è stato uno dei migliori sabati della stagione. Anche le FP4 sono state davvero buone, il ritmo era ottimo. Negli ultimi giri abbiamo cambiato qualcosa, quindi l'elettronica funzionava meglio. Oggi ho deciso di fare 'all-in' durante il time attack e sono abbastanza contento della quarta posizione. Non sto pensando a vincere il campionato, sto pensando solo a vincere la gara. Se vinco, forse succederà qualcosa. Il mio passo è buono, la mia posizione di partenza è buona e la decisione sulle gomme è abbastanza chiara, quindi sono fiducioso. Domani posso rischiare il sorpasso perché non ho niente da perdere. Dobbiamo essere aggressivi e intelligenti”, dichiara Fabio Quartararo dopo le qualifiche.

Victoria Ortega Cabrera