È Maverick Vinales a firmare la pole position MotoGP a Misano Adriatico per il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Il talento spagnolo della Yamaha ha staccato di oltre tre decimi la coppia di Yamaha Petronas, con il nostro Franco Morbidelli davanti a Fabio Quartararo a chiudere la prima fila. Quarto Valentino che domani partirà tra i favoriti. Sesto Pecco Bagnaia, solo nono Andrea Dovizioso.

Saranno tanti i piloti che ambiscono ad un posto nel Q2 dopo le FP3, che hanno premiato le Yamaha con Valentino Rossi davanti a tutti. Rimangono fuori dal Q2 la Ducati ufficiale di Danilo Petrucci, tutte e quattro le KTM che, dopo i due ottimi weekend austriaci, non hanno iniziato al meglio il weekend di Misano. Fuori anche Aleix Espargaro con l’Aprilia e Takaaki Nakagami con la Honda. Non parteciperà a questo weekend di gara Cal Crutchlow ancora dolorante per l’operazione di sindrome compartimentale svolta a inizio settimana. Per sostituire in caso di assenza prolungato dell’inglese in casa Honda si pensa ad Alvaro Bautista. Lo spagnolo però nella prossima settimana sarà a Barcellona per il round della WorldSBK e potrebbe tornare su una MotoGP solo tra 15 giorni.

Q1

Sono le KTM di Pol Espargaro e Miguel Olivera a centrare l’accesso al Q2 grazie ad un buon 1’32”054 per lo spagnolo e 1’32”212 per il portoghese. Partirà tredicesimo Aleix Espargaro con l’Aprilia che precede Takaaki Nakagami, quattordicesima e prima Honda e Danilo Petrucci. Sesta fila domani al via per Brad Binder, Tito Rabat e Iker Lecuona. Chiuderanno lo schieramento Stefan Bradl, Bradley Smith e Alex Marquez.

Q2

Maverick Vinales è l’unico pilota ad utilizzare la strategia dei tre tentativi sfruttando al meglio la sua M1 nell’ultimo passaggio disponibile. Cade anche il record della pista che apparteneva ad Jorge Lorenzo che, con la Ducati nel 2018, fermò il cronometro in 1’31”629. Maverick Vinales sfruttando al meglio il nuovo asfalto della pista emiliana sigla un incredibile 1’31”411. Oltre tre decimi meglio di Franco Morbidelli, secondo è capace di precedere il compagno e leader del mondiale Fabio Quartararo.

Aprirà la seconda fila Valentino Rossi che dopo un’ottima FP3 ed un inizio di Q2 dove tutto sembrava apparecchiato per la 66esima pole in carriera non trova il giro perfetto nel finale di turno. Completano la seconda fila le Ducati del team Pramac con Jack Miller che solo sotto la bandiera a scacchi riesce a mettersi alle spalle Francesco Bagnaia. “Pecco” al rientro in pista dopo la frattura rimediata a Brno è sembrato costantemente il più pronto dei piloti Ducati. Domandi in gara potrebbe dire la sua, magari non per il podio ma sicuramente per la parte alta della classifica.

Terza fila con le due Suzuki di Alex Rins e Joan Mir e chiusa da Andrea Dovizioso in grandissima difficoltà in tutto il weekend. Dovizioso che si trova a soli tre punti da Fabio Quartararo rischia di vedere il francese allungare nuovamente in classifica. Quarta fila con Johan Zarco, Pol Espargaro autore di una scivolata a inizio turno dopo esser caduto anche nelle libere del mattino, e Miguel Oliveira.

Mathias Cantarini