La gara

L’unico commento che si può fare a questa gara pazza e bellissima è: "What a race!" È stata forse la più bella gara della MotoGP degli ultimi anni, un turbinio di emozioni degne di una gara di una Moto3 ed il segno della croce finale di Valentino Rossi rientrato al box riassume perfettamente tutto ciò che è successo in questa gara.

Partenza regolare con Marquez che tiene bene la sua pole, ma dalla P10 Lorenzo scatta a modi fionda e passa secondo con Rossi e Dovizioso al suo inseguimento. Piccoli contatti a centro gruppo, ma nessun pilota cade o finisce nel ghiaione alla fine del primo giro.

Scatenato Jorge Lorenzo, che vuole subito rompere gli indugi; passa Marquez prima della fine del giro 2, ma il Cabroncito gli restituisce il favore cercando anche di allungare in testa.

A Marquez non riesce il tentativo di primo strattone per sfilacciare il gruppo e Lorenzo ne approfitta per ripassarlo e mettersi in testa con Rossi e Dovizioso agganciati alla ruota del pilota Honda. Già prime scintille nel gruppo di testa, antipasto di quello che poi succederà durante la gara.

Rossi centra il sorpasso su Marquez e la stessa manovra poi la compie Dovizioso sullo spagnolo, ma Marc gli restituisce la mossa con una staccatona.

GIRO 6. Contatto a 195 km/h tra Rossi e Lorenzo! Miracolati entrambi a restare in piedi, ma Rossi perde 2 posizioni in pochi metri dopo aver rallentato per effetto della botta data al posteriore di Lorenzo. 

Anche Rins si aggiunge alla festa e le posizioni continuano a cambiare. Lo spagnolo di Suzuki è veramente on fire in questa gara e passa Dovizioso salendo virtualmente sul podio mentre Rossi e Vinales se le danno.

GIRO 12. Rins entra su Marquez in curva 5 e lo sposta. Manovra che finisce under investigation. Nel casino Marquez perde posizioni, anche Rossi scivola in P7 insieme a Crutchlow e Zarco. Valentino si riprende una posizione ai danni di Zarco all’ultima variante.

Fioccano anche le penalità per taglio dell’ultima variante del tracciato. 

Ne succedono praticamente di tutti i colori tanto che la regia internazionale si perde per strada pezzi importanti di gara come sorpassi capolavoro e sportellate. 

Sembra effettivamente di assistere ad una seconda gara della Moto3: nessuno riesce a scappare via, tantissimi sorpassi, qualche sportellata e Iannone finisce lungo alla variante finale.

A 10 giri dal termine entra in azione anche Dovizioso, che salta il suo teammate Lorenzo mettendosi in testa alla gara, con Marquez subito dietro e le Yamaha di Vinales e Rossi alle prese con Rins. Ma il bello deve ancora venire…

Lorenzo perde ritmo e posizioni, forse la sua gomma posteriore lo ha salutato. Davanti Dovizioso ha il suo bel da fare per tenere a bada Marquez e Vinales, con Rossi subito dietro al suo compagno di squadra.

Vinales e Marquez se le danno per la testa della corsa, ma finiscono larghi per l’estremo tentativo di Maverick di resistere all’esterno in un punto impossibile. Dovizioso e Rossi ringraziano e passano in testa. Alla staccata della variante di metà pista capolavoro di Marquez per riprendersi la testa della gara mentre Dovizioso e Rossi sono ai ferri corti, con anche Vinales che ha ripreso ritmo dopo il largo.

In tutto questo casino Rins si è rifatto sotto portandosi dietro Crutchlow e Zarco, mentre Lorenzo perde terreno scivolando in P7 per qualche problema di troppo.

A meno di 4 giri alla fine Marquez lancia la sua personalissima volata per la vittoria, guadagnando decimi preziosi grazie anche alle bagarre dietro di sé: Vinales con Rins e Rossi con Dovizioso.

Rossi e Dovizioso si infastidiscono e il Dottore ha la peggio finendo lungo in curva 1 dopo un piccolo contatto proprio con il Dovi. Valentino è costretto ad una rimonta che lo porta prima a passare Crutchlow e poi ad incollarsi a Dovizioso per un ultimo disperato tentativo di stare davanti al pilota Ducati.

Anche tra Rins e Vinales non è finita, con i due catalani che se le danno di santa ragione fino ad un taglio di curva di Vinales, che lo obbliga a rallentare nel finale.

ULTIMO GIRO. Marquez veleggia solitario verso una nuova vittoria; Rins passa Vinales alla penultima curva prima della variante finale, mentre Rossi arriva di gran carriera in staccata su Dovizioso. Rins centra il secondo podio di stagione mentre Rossi chiude solamente 5° dopo aver allungato la staccata.

Marquez coglie così la sua quarta vittoria stagionale che gli permette di allungare in classifica mondiale sui suoi diretti avversari Rossi (+41) e Vinales (+47). Il Mondiale è ancora lungo, ma Marc sta mettendo un altro mattoncino sulla strada verso il titolo numero 7 della sua carriera.

 

Classifica finale della gara 

1. Marc Marquez

2. Alex Rins

3. Maverick Vinales

4. Andrea Dovizioso

5. Valentino Rossi

6. Cal Crutchlow

7. Jorge Lorenzo

8. Johann Zarco

9. Alvaro Bautista

10. Jack Miller

 

Marco Pezzoni - @marcopezz2387