Marc Marquez ha aperto i giochi nella notte a Sepang durante il primo turno di libere. Lo spagnolo non si è lasciato intimidire dal nuovo asfalto e dalla modifica della curva 15 ed ha stampato un 2'01"210 nei passaggi finali. Ormai sappiamo che lo spagnolo ha intenzione di dare il massimo e divertirsi, visto che il titolo è suo e di sicuro vorrà anche cancellare quanto accaduto lo scorso anno dando vita ad una gara diversa.

Secondo posto per Maverick Viñales che su una Suzuki sempre più competitiva ha chiuso la sua performance a circa due decimi e mezzo dal leader; alle sue spalle a sorpresa Scott Redding che sulla Ducati del team Pramac si è fatto vedere più incisivo del solito fin da subito.

Fuori dalla virtuale prima fila Andrea Iannone, appena tornato in pista dopo il periodo di recupero a seguito della caduta durante le prove di Misano: il giro secco non è paragonabile alla gara che potrebbe essere faticosa per un pilota ancora non al 100%, ma come ritorno il pilota Ducati non può certo lamentarsi.

Alle sue spalle Valentino Rossi con la prima delle Yamaha, mentre il suo compagno di box Jorge Lorenzo è entrato per un soffio nella top ten. Nei dieci anche Héctor Barberá, Aleix Espargarò e Yonny Hernandez, mentre l'altra Ducati ufficiale, quella di Andrea Dovizioso, si è fermata in 15ª posizione con un ritardo da Marquez di oltre un secondo.

FP2

Tra i due turni di libere della MotoGP ci sono stati dei cambiamenti visto che è piovuto sulla pista malese e le condizioni dell'asfalto quindi sono mutate sensibilmente. In realtà durante la sessione la pista si è asciugata col passare dei minuti, dando ai piloti la possibilità di passare dalle rain alle intermedie, eccezione fatta per Cal Crutchlow che a 5 minuti dal termine ha deciso di montare le slick.

Queste condizioni miste e difficili da interpretare hanno fatto decidere a Iannone di non scendere in pista per preservare la sua condizione fisica, forte anche dell'ottimo tempo di questa mattina, inavvicinabile con la pista bagnata.

A sorpresa anche Marquez non ha preso parte al secondo turno di libere per problemi gastrointestinali: il pilota è stato sottoposto ad un trattamento in Clinica Mobile e la sua presenza in gara dovrebbe comunque essere sicura.

Le condizioni miste hanno portato una classifica atipica e tempi molto alti rispetto alle FP1: prima posizione per Jack Miller con un 2'08"872 sulla Honda del team Marc VDS, che ha dato 4 decimi a Cal Crutchlow in seconda piazza. Terza posizione per Barberá che nelle FP2 è stato il primo pilota Ducati in classifica. Che il tempo passato nel team ufficiale gli abbia fatto fare lo step necessario? I tempi decisamente alti hanno reso questo turno poco utile ai fini della qualificazione, ma importanti per il comportamento delle gomme in questa condizioni.

Domani le FP3 scatteranno alle 03:50 italiane, mentre per i turni ufficiali dovremo aspettare le 08:05: rimanete sintonizzati su www.livegp.it per tutti gli aggiornamenti.

Alice Lettieri 

 

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