Al Sepang International Circuit il gladiatore assoluto della MotoGP è stato Maverick Vinales: lo spagnolo della Yamaha è scappato via e non ha mai lasciato la testa della corsa. Marc Marquez nel primo giro ha recuperato tantissime posizioni, dalla casella numero 11 alla seconda posizione. Ha cercato di agganciare Vinales, ma non ci è riuscito ed ha chiuso in seconda posizione. Terzo gradino del podio per Andrea Dovizioso che, di passo, è risalito e duellato con Valentino Rossi. La gara si è corsa con il pensiero rivolto al giovane Afridza Munandar, venuto a mancare ieri durante la prova dell'Asia Talent Cup. Di seguito riportiamo i commenti a caldo dei protagonisti.

Maverick Vinales non ha nascosto la sua enorme soddisfazione per essere tornato alla vittoria dopo la caduta australiana: "E' stata una gara incredibile, preparata bene durante il fine settimana. Avevo il passo giusto giusto ed ho gestito bene. Peccato per l'Australia. Dedico la vittoria a Afridza Munandar: era il mio preferito nell'Asia Talent Cup".

Nella disamina della gara Vinales ha spiegato come fosse obbligato a partire bene: "A Phillip Island ho peccato in questo. Sono molto contento! Dal primo giorno mi sono trovato bene facendo una guida pulita. La 10 e la 11 erano le mie curve per sorpassare. Il mio lavoro oggi era spingere e spingere... e l'ho fatto". Analizzando il corso della stagione, Top Gun ha detto: "E' da Misano che è iniziato il cambiamento. Abbiamo trovato un set up per tutte le condizioni. Ringrazio il team perché anche stamattina abbiamo trovato qualcosina di meglio. Tutti i piloti Yamaha stanno guidando meglio e stanno migliorando anche Valentino, Fabio e Morbido".

Marc Marquez è stato protagonista di una partenza mozzafiato. E' stato coraggioso in curva 1 a girare insieme agli altri in mezzo al gruppo ed ha compiuto tanti sorpassi. Anche a Sepang è arrivato al parco chiuso senza benzina. "E' stata una gara incredibile... tutta la gara: incredibile il primo giro e poi gestione. Nei primi giri ho consumato le gomme. Il mio obiettivo era stare vicino a Vinales che era più veloce. Sono soddisfatto della gara. Sono contento per la vittoria di mio fratello. Non è facile è essere fratello di. Lui è Alex Marquez, che ha vinto già due campionati del mondo. Voglio ricordare Afridza Munandar, l'ho incontrato solo una volta ed era una persona davvero gentile."

Con il titolo in banca Marquez è libero di godersi il weekend con la vittoria del titolo di Moto2 del fratello ed esamina la sua gara: "Il record più bello è quello di mio fratello per il suo secondo campionato mondiale. Il primo giro ero con Dovi e tutti e due eravamo a manetta. Sono contento per il weekend. Mi dispiace per Munandar, lo conoscevo per gli eventi ed il lavoro in Asia che facciamo con Honda. Penso che tutto il mondo oggi ha corso per lui." A proposito della gara: "Sapevo che oggi per vincere avrei dovuto fare come a Phillip Island, ma non sono riuscito a prendere Vinales. Oggi il motore non era fondamentale, dipendeva molto dalle gomme. Ottimo lavoro della Yamaha. Oggi Lorenzo ha preso due punti e l'obiettivo è finire a podio a Valencia."

Andrea Dovizioso ha portato la Ducati sul podio a Sepang con il suo stile pulito ed ha commentato così: "Abbiamo fatto tutto il possibile, il passo era buono. Qui è sempre diverso in gara rispetto alle prove in termini di grip. Sapevo che partendo bene avrei potuto dire la mia. A Sepang è sempre difficile per noi sull'asciutto, ma devo ringraziare la squadra per l'ottimo lavoro." Il Dovi ha aggiunto: "Oggi ci voleva il podio, tornare sul podio soprattutto con l'asciutto. Guardando al passato non è mai accaduto. Condizioni difficili per noi. Pensavo di avere il passo di Marquez, ma non è stato così. Ci ho provato ma c'era un gap." Sul finire della gara ha dovuto difendere la sua terza posizione: "Molto bello duellare con Valentino Rossi. Lui non molla mai, ma è sempre corretto."

Come sempre la gara di Sepang mette a dura prova piloti e moto. L'incidente di Munandar ha ricordato, semmai ce ne fosse bisogno, quanto sia pericoloso questo sport ed i piloti sono scesi in pista in sua memoria. Bella vittoria per Vinales, che doveva riscattare la caduta a Phillip Island. Marquez è il solito mattatore, ma questa volta non ha forzato anche a causa della brutta caduta in qualifica. La Ducati ha cercato di ricucire il gap con gli altri Costruttori, ma oggi Yamaha ed Honda non si potevano battere. Prossimo ed ultimo appuntamento a Valencia il 17 novembre.

Fabrizio Crescenzi