A Sepang si potrebbe decidere il mondiale MotoGP con Bagnaia che si affaccia al primo match point, proprio nella domenica in cui si ricorderà Marco Simoncelli ad undici anni dalla scomparsa del pilota di Coriano. In occasione del ritorno del GP della Malesia sono quattordici le lunghezze che separano il Ducatista da Fabio Quartararo, chiamato ad una decisa risposta dopo l'incubo vissuto in Australia. La matematica include nei giochi anche Aleix Espargaró, distaccato di ventisette punti da Bagnaia e obbligato a vincere per tenere vive le speranze iridate di Aprilia. Titolo apertissimo anche in Moto2 tra Ogura e Fernandez mentre Malesia e Valencia saranno delle formalità per la Moto3 dopo la conquista del mondiale piloti da parte di Izan Guevara.

MOTOGP | MATCH POINT PER BAGNAIA, ALL-IN PER QUARTARARO E ESPARGARÓ 

Avendo acquisito il comando delle operazioni e, soprattutto, messo tra sé e Quartararo un margine di quattordici punti, Bagnaia arriva in Malesia con la possibilità di chiudere i conti e laurearsi Campione del Mondo in MotoGP. Per far sì che la lotta mondiale finisca a Kuala Lumpur il pilota Ducati dovrà guadagnare almeno undici punti su Fabio Quartararo: se, infatti, dopo il GP della Malesia il distacco tra i due si attestasse sui venticinque punti allora Bagnaia diventerebbe il nuovo Re della classe regina con una gara di anticipo.

Tuttavia, considerando il difficile quanto particolare scenario malese, mai dare per spacciato un pilota del calibro di Quartararo, dal quale ci si aspetta un forte colpo di reni per riportare a suo favore l'inerzia di questa stagione. Anche Aleix Espargaró può definirsi matematicamente inserito nella contesa, nonostante dopo l'Australia lo scarto di punti sia salito a ventisette lunghezze. Aprilia e il suo "Capitano" dovranno perciò sfoggiare la più brillante delle forme, quantomeno per arrivare a Valencia con qualche minima ma importante possibilità di regalare a Noale il titolo piloti.

L'ultima edizione del GP della Malesia risale al 2019 siccome negli ultimi due anni la pandemia mondiale non ha consentito l'organizzazione dell'evento. L'edizione di tre anni fa fu vinta da Maverick Viñales, dominatore della corsa in sella alla Yamaha M1. L'attuale alfiere Aprilia precedette il campione del mondo Marc Marquez e Andrea Dovizioso, mentre il poleman Fabio Quartararo non andò oltre il settimo posto dopo una pessima partenza.

LE STATISTICHE DELLA MOTOGP A SEPANG

LE STATISTICHE DELLA MOTOGP A SEPANG

Passando alle statistiche dal 2002 in poi, Honda e Yamaha sono entrambe a quota sei vittorie. La casa alata ha prima vinto con Rossi (2003) dovendo aspettare il 2012 per tornare sul gradino più alto del podio, raggiunto in altre cinque occasioni con Pedrosa (2012-2013-2015) e Marquez (2014-2018). Yamaha, invece, ha portato a casa il primo GP della Malesia della MotoGP vincendo con Biaggi nel 2002, trionfo al quale sono seguiti i successi di Rossi (2004-2006-2008-2010) e Viñales (2019). Ducati, comunque, non è troppo lontana: Borgo Panigale ha infatti festeggiato nel 2005 con Capirossi, nel 2007 e 2009 con Stoner e nel 2016-2017 con Dovizioso, per un totale di ben cinque vittorie.

MOTO2 | OGURA PROVA LA FUGA SU FERNANDEZ

La caduta di Augusto Fernandez nel GP d'Australia ha permesso ad Ai Ogura di raddrizzare un fine settimana molto opaco. Nonostante la mancanza di feeling e velocità, il giapponese è salito in cima alla classifica piloti approfittando del sorprendente errore di Fernandez e, alla vigilia del GP della Malesia, il giapponese vanta tre punti e mezzo di margine su Fernandez. Sepang, dunque, sarà fondamentale per la battaglia iridata nella classe di mezzo, la quale ritrova in piloti come Alonso Lopez e Pedro Acosta degli arbitri di primissimo livello.

Segnaliamo, inoltre, che a Sepang tornerà in griglia il marchio Petronas, uscito dal Motomondiale al termine dello scorso anno. Il gigante malese ha deciso di rimettersi in gioco e, supportato da Honda/MIE, schiererà tre Kalex con protagonisti Khairul Idham Pawi, due volte vincitore in Moto3 (unico malese a vincere nel mondiale), Kasma Daniel bin Kasmayudin (esperienza nella Moto2 nel 2020 con il team SAG) e Azroy Hakeem Anuar, al debutto nel mondiale dopo aver vinto nella 600cc malese (2019), partecipato nell'ARRC SSP600 ed aver corso nell'Asia Talent Cup.

I NUMERI DELLA MOTO2 A SEPANG

I NUMERI DELLA MOTO2 A SEPANG

Italia, Spagna e Francia sono le nazioni ad aver vinto per due volte il GP della Malesia, classe Moto2. Fu Roberto Rolfo a raccogliere il primo successo nel 2010, bissato successivamente nel 2018 da Luca Marini, proprio nel fine settimana in cui Bagnaia divenne campione del mondo nella classe intermedia. Rabat e Viñales sono ad oggi gli unici iberici ad essersi imposti, il primo nel 2013 mentre il secondo l'anno dopo. Per quanto riguarda la Francia entrambi i trionfi appartengono a Johann Zarco, vincitore a Sepang nel biennio 2015-2016 (anni dei due titoli), tra l'altro l'unico a vincere più di una volta in Malesia nella categoria di mezzo. L'ultima edizione risale al 2019, quando Brad Binder chiuse la gara al primo posto regalando a KTM la seconda vittoria nel circuito malese, nella stessa domenica un cui Alex Marquez venne incoronato campione del mondo.

MOTO3 | PRIMA GARA DA CAMPIONE PER GUEVARA, SI LOTTA PER IL SECONDO POSTO

La prima delle tre classi ad esser decisa è la Moto3, vinta dal giovanissimo Izan Guevara al termine del GP d'Australia. A Sepang, quindi, l'attenzione ricadrà sulla battaglia per il secondo posto, combattuto tra Sergio Garcia, Dennis Foggia e Ayumu Sasaki, racchiusi in appena diciotto punti. Nel 2019 Lorenzo dalla Porta vinse gara e titolo precedendo sul traguardo Sergio Garcia - all'epoca pilota Honda Estrella Galicia - e Jaume Masia, sempre in KTM ma in forze al team di Caponera.

Dal 2012 in poi KTM, la moto migliore quest'anno, ha vinto tre volte con Cortese (2012), il compianto Salom (2013) e Oliveira (2015). Honda, invece, ha festeggiato in quattro occasioni, primeggiando con Vazquez (2014), Mir (2017), Martin (2018) e dalla Porta (2019). Indimenticabile l'edizione 2016, quando Bagnaia dominò in sella alla Mahindra rifilando ben sette secondi a Kornfeil e Bendsneyder.

IL SEPANG INTERNATIONAL CI

IL SEPANG INTERNATIONAL CIRCUIT

  • Lunghezza: 5,5 km
  • Curva: 15 [10 destra - 5 sinistra]
  • Rettilineo più lungo: 920 metri [da curva 15 a curva 1]
  • Distanza gara Moto3: 17 giri [94,2 km]
  • Distanza gara Moto2: 18 giri [99,8 km]
  • Distanza gara MotoGP: 20 giri [110,9 km]

IL PROGRAMMA E GLI ORARI DI SEPANG 

Il Gran Premio della Malesia andrà in diretta sui canali di Sky Sport e in differita su TV8 (Sabato qualifiche dalle 09:30 e Domenica gare dalle 10:05).

Venerdì 21 Ottobre 2022
  • 03:00 | Moto3 - FP1
  • 03:55 | Moto2 - FP1
  • 04:50 | MotoGP - FP1
  • 07:15 | Moto3 - FP2
  • 08:10 | Moto2 - FP2
  • 09:05 | MotoGP - FP2
Sabato 22 Ottobre 2022
  • 03:00 | Moto3 - FP3
  • 03:55 | Moto2 - FP3
  • 04:50 | MotoGP - FP3
  • 06:35 | Moto3 - Qualifiche
  • 07:30 | Moto2 - Qualifiche
  • 08:25 | MotoGP - FP4
  • 09:05 | MotoGP - Qualifiche
Domenica 23 Ottobre 2022
  • 04:00 | Moto3 - Warm Up
  • 04:20 | Moto2 - Warm Up
  • 04:40 | MotoGP - Warm Up
  • 06:00 | Moto3 - Gara
  • 07:20 | Moto2 - Gara
  • 09:00 | MotoGP - Gara
Matteo Pittaccio Leggi anche: MOTO2 | GP AUSTRALIA: DIREZIONE GARA CRITICATA PER LA CADUTA DI JORGE NAVARRO