Finalmente Jorge Martin. Il pilota Ducati Pramac ottiene la vittoria nella Sprint del GP Francia di MotoGP, grazie ad una prestazione super. Lo spagnolo ha infatti dominato la gara dopo essere scattato dalla quinta posizione, riuscendo a salire sul gradino più alto del podio dopo quasi due anni di digiuno.

VITTORIA INASPETTATA

Sono passati ben due anni dall’ultima vittoria di Jorge Martin ed esattamente dal GP Stiria 2021 dove il pilota Ducati Pramac era riuscito a salire sul gradino più alto del podio. La vittoria nella Sprint di oggi era inaspettata sia per gli addetti lavori che per lo stesso spagnolo, che a fine gara ha ammesso di essere sorpreso del risultato. Jorge Martin infatti dopo essere scattato dalla quinta posizione è riuscito a prendersi la leadership dopo pochi giri, imprimendo un ritmo insostenibile per tutti. Ritmo che gli ha permesso di trionfare in solitaria e portando a casa una prestazione da incorniciare.

Non c’e stato niente da fare quindi ne per Brad Binder ma nemmeno per Pecco Bagnaia, che nella Sprint di oggi non sono riusciti a replicare il passo dello spagnolo. Eppure all’inizio del campionato si pensava che Jorge Martin potesse rientrare tra i protagonisti di questa stagione e soprattuto della Sprint vista la sua forza nel giro secco, ma il pilota Ducati Pramac tra sfortune e prestazioni sottotono non è riuscito a confermare le aspettative della vigilia. La vittoria di oggi sicuramente lo rilancia sia a livello di classifica ma soprattutto come morale, fattore che è andato a scemare negli ultimi appuntamenti e che lo riporta prepotentemente tra i possibili vincitori della gara di domani se la prestazione di oggi dovesse ripetersi.

LE DICHIARAZIONI DI MARTIN

AL termine della Sprint del GP Francia, Jorge Martin ha dichiarato: “Ho fatto delle buone gare Sprint, ma oggi la sensazione era quella di preparare la gara di domani. Ho pensato anche di usare la gomma dura all’anteriore, ma per fortuna non l’ho messa. Non mi aspettavo di vincere, pensavo di stare fra i primi quattro o cinque, ma ho fatto un’ottima partenza alle spalle di Bagnaia. Ho visto poi che lui aveva dei problemi in curva 3, quindi ho pensato di mollare i freni e provare a fare il passo. Alla fine però il dashboard non funzionava, quindi non conoscevo i tempi. Per un pilota è difficile affrontare una situazione del genere, ma vedevo il distacco e questo era importante. Ho provato ad essere pulito, tenere il ritmo e poi ho preso il gap. Negli ultimi due giri mi sono davvero divertito perché avendo quel distacco ho potuto godermi il momento”.

Sull’obiettivo per la gara di domani Jorge Martin non si sbilancia: “Domani sarà una gara molto lunga, ma oggi ho provato a recuperare molto velocemente. Anche domani, se non riesco e sono quarto o quinto, c’è tempo perché la gara è molto lunga. Adesso sono tranquillo, per due o tre giri ho spinto, non come se fosse un time attack, ma abbastanza soprattutto in frenata. Domani sicuramente dovrò stare un po’ più calmo, perché con la soft davanti facciamo più fatica ad arrivare in fondo. Gli ultimi cinque o sei giri saranno tosti e bisogna risparmiare la gomma, ma sarà uguale per tutti. Speriamo di fare un risultato simile domani, il podio sarà l’obiettivo”.

Julian D’Agata