La MotoGP si sposta negli Stati Uniti per la decima edizione del Gran Premio delle Americhe, terzo capitolo del Motomondiale 2023. Marco Bezzecchi, Tony Arbolino e Daniel Holgado arrivano in Texas al comando delle classifiche piloti. Confermate le assenza di Marc Márquez e Enea Bastianini, sostituito da Michele Pirro. Domani, giovedì 13 aprile, controlli medici per Miguel Oliveira. Andiamo a scoprire le info principali ed il programma di Austin.

MOTOGP | BEZZECCHI VS BAGNAIA, ASSENTI MARC MARQUEZ E BASTIANINI

Alla vigilia del Gran Premio delle Americhe la classifica piloti della MotoGP vede Marco Bezzecchi al comando con nove punti di vantaggio su Francesco Bagnaia, caduto in Argentina mentre il portacolori VR46 viaggiava verso il primo successo in carriera. Guardando la classifica notiamo che le prime cinque posizioni siano tutte occupate da marchi italiani: a seguire le Ducati di Bezzecchi e Bagnaia, infatti, troviamo le Desmosedici di Johann Zarco e Alex Márquez, marcate strette dall'Aprilia di Maverick Viñales, distante diciotto lunghezze dalla vetta.

Questo è lo specchio della MotoGP, classe in cui i marchi austriaci e giapponesi inseguono le tecnologie italiane, ad oggi imbattibili. La squadra ufficiale KTM, al sesto ed ottavo posto con Jack Miller e Brad Binder, ha per ora preoccupato solo marginalmente le formazioni supportate da Ducati mentre, trasferendoci in Giappone, Yamaha è attualmente ferma al nono e decimo posto con Franco Morbidelli a precedere l'iridato 2021 Fabio Quartararo. Prospettive ancor peggiori in casa Honda, in affanno non solo a causa di una moto deficitaria, ma anche per via degli infortuni che hanno colpito i piloti Repsol, entrambi assenti al via del GP argentino.

Per di più, in Texas lo squadrone HRC non potrà contare su Marc Márquez, padrone di casa grazie alle sette vittorie. Il "cabroncito" ha deciso di adottare una strategia più conservativa per garantire il pieno recupero della mano destra. Al posto dell'otto volte campione del mondo il Team Honda Repsol schiererà il fidato collaudatore Stefan Bradl, fresco dei test svolti a Jerez e pronto ad affiancare Joan Mir, al rientro dopo aver saltato in via precauzionale il GP d'Argentina a causa dell'incidente occorso nella Sprint Race.

BASTIANINI ASPETTA JEREZ, FOLGER IN TECH3, VISITA MEDICA PER OLIVEIRA

Le anteprime di questa prima parte di stagione sembrano assumere sempre di più la forma di bollettini medici. Fino a ieri il paddock è rimasto in attesa di ricevere notizie su Enea Bastianini, costretto a saltare i primi due round per la frattura composta della scapola destra rimediata nella gara sprint del Portogallo. Alla fine, l'ultimo vincitore del GP delle Americhe ha preferito evitare rischi, lasciando la sella della GP23 a Michele Pirro per preparare al meglio il rientro in pista, previsto a Jerez (28-30 aprile).

Nella lista dei sostituiti figura anche Jonas Folger, scelto da GasGas Tech3 per colmare l'assenza di Pol Espargaró fino a quando il catalano non avrà completato il processo di riabilitazione. Infine, segnaliamo che Miguel Oliveira dovrà sottoporsi ad una visita domani, giovedì 13 aprile, sperando di ricevere l'ok per tornare in pista, dalla quale il pilota Aprilia RNF è stato lontano per via del contatto causato da Marc Márquez nei primi giri del GP del Portogallo.

Passando alle statistiche, il CoTA è stato terreno di conquista per Marc Márquez dal 2013 al 2018 e nel 2021. Sette, dunque, le vittorie per Honda, seguita da Suzuki (Alex Rins, 2019) e Ducati (Enea Bastianini, Gresini Racing, 2022). Nessun successo per Yamaha, mai a proprio agio nelle venti curve del tilkodromo texano.

MOTO2 | ARBOLINO VUOLE IL BIS IN TEXAS

Circa un anno fa, proprio in Texas, Tony Arbolino vinceva il primo GP in Moto2, replicando l'impresa a fine anno prima a Buriram e poi a Sepang. Alla terza stagione nella classe di mezzo il pilota lombardo sembrerebbe pronto a spiccare il volo insieme a MarcVDS, binomio attualmente in testa al mondiale piloti. Arbolino, infatti, atterra in Texas con quarantuno punti tra le mani, raccolti tra il terzo posto dell'Algarve ed il successo di Termas, risultati che gli permettono di distanziare Aron Canet e Pedro Acosta di otto e dodici lunghezze.

Ad oggi questi potrebbero essere i nomi più importanti della media cilindrata in versione 2023, la quale accoglierà finalmente il campione in carica Moto3 Izan Guevara (GasGas Aspar), fuori dalle prime gare per sindrome compartimentale. Ritorno in pista anche per Ai Ogura (Honda Team Asia) - secondo classificato nel 2022 - ed Alex Escrig (Forward Racing), mentre si aspettano notizie circa Kohta Nozane, infortunatosi in Portogallo.

L'albo d'oro della Moto2 ad Austin recita l'inno spagnolo grazie ai successi di Nico Terol (2013), Maverick Viñales (2014), Alex Rins (2016) e Raul Fernandez (2021). Tre, invece, i trionfi italiani, firmati Franco Morbidelli (2017), Francesco Bagnaia (2018) e Tony Arbolino (2022). Le altre due nazioni salite sul gradino più alto del podio sono state l'Inghilterra (Sam Lowes, 2015) e la Svizzera, al primo posto con Thomas Lüthi nel 2019.

MOTO3 | TUTTI IN SCIA A HOLGADO

Il paddock di Austin apre le porte ad una Moto3 come al solito imprevedibile. Daniel Holgado (KTM Tech3) approccia il terzo round con due punti di margine di Diogo Moreira (KTM MT Helmets) e undici lunghezze su Tatsuki Suzuki (Honda Leopard), tornato alla vittoria in Argentina dopo tre anni di digiuno. Attenzione sia a David Muñoz (KTM Boe) sia a Stefano Nepa (KTM Angelus MTA), braccati in classifica da Andrea Migno, di nuovo in pista come sostituto di Lorenzo Fellon (CIP Green Power) e fresco dell'inatteso podio artigliato a Termas de Rio Hondo.

Nella stessa pista ha impressionato David Almansa, purtroppo caduto nelle fasi finali. Per il valore e la tenacia dimostrate in un contesto tutto nuovo, Almansa è stato confermato da CFMoto PruestelGP anche per il GP delle Americhe, ancora come sostituto di Joel Kelso, impegnato a recuperare in vista della stagione europea.

I numeri della Moto3 al CoTA parlano di una KTM favorita grazie alle sei vittorie siglate con Alex Rins (2013), Jack Miller (2014), Romano Fenati (2016), Aron Canet (2019), Izan Guevara (GasGas, 2021) e Jaume Masia (2022). Tra i piloti citati l'unico a vantare due successi è Romano Fenati, autore del bis con Honda (Snipers) nel 2017. La casa alata ha festeggiato anche con i poi campioni del mondo Danny Kent (Leopard Racing, 2015) e Jorge Martín (Gresini Racing, 2018).

CIRCUIT OF THE AMERICAS: LA MAESTOSA OPERA DI TILKE

CIRCUIT OF THE AMERICAS: LA MAESTOSA OPERA DI TILKE
  • Inaugurazione Layout: 2012
  • Architetto: Hermann Tilke
  • Lunghezza: 5,5 km
  • Curve: 20 (11 sinistra – 9 destra)
  • Rettilineo più lungo: 1200 metri (collega le curve undici e dodici)

MOTOGP | GRAN PREMIO DELLE AMERICHE: PROGRAMMA E ORARI

Giovedì 13 aprile
  • 19:00 | Conferenza Stampa
Venerdì 14 aprile
  • 16:00 | Moto3 – FP1
  • 16:50 | Moto2 – FP1
  • 17:45 | MotoGP – FP1
  • 20:15 | Moto3 – FP2
  • 21:05 | Moto2 – FP2
  • 22:00 | MotoGP – FP2
Sabato 15 aprile
  • 15:40 | Moto3 – FP3
  • 16:25 | Moto2 – FP3
  • 17:10 | MotoGP – FP (non valide per i combinati)
  • 17:50 | MotoGP – Qualifiche (Q1 + Q2)
  • 19:50 | Moto3 – Qualifiche (Q1 + Q2)
  • 20:45 | Moto2 – Qualifiche (Q1 + Q2)
  • 22:00 | MotoGP – SPRINT RACE (10 giri)
Domenica 16 aprile
  • 16:45 | MotoGP – Warm-up
  • 18:00 | Moto3 – GARA (17 giri)
  • 19:15 | Moto2 – GARA (18 giri)
  • 21:00 | MotoGP – GARA (20 giri)
Matteo Pittaccio Leggi anche: EWC | LA 24H DI LE MANS APRE IL MONDIALE 2023