La MotoGP al GP di Catalunya ha offerto, come sempre, una moltitudine di spunti interessanti dei quali parlare. Fabio Quartararo ha conquistato al Montmeló la seconda vittoria stagionale, dando già una batosta alla classifica piloti. L'idolo di casa nonché poleman Aleix Espargaró ha buttato via un podio per un errore banale, mentre non è andata meglio alle Ducati.

BAGNAIA E BASTIANINI: ALTRO ZERO CHE PESA

Le speranze dell'Italia in MotoGP per il titolo 2022 sono le due Ducati di Francesco Bagnaia e Enea Bastianini. I due piloti hanno vinto insieme cinque delle nove gare svolte in questa stagione. Purtroppo ai due connazionali è mancata finora la costanza che tanto sta agevolando Quartararo e Espargaró in vetta alla classifica.

Francesco Bagnaia è stato vittima incolpevole dell'incidente scatenato da Takaaki Nakagami, che ha coinvolto anche Álex Rins. Bagnaia, dopo una partenza tutto sommato discreta, è stato colpito dalla testa di Nakagami, il quale ha precedentemente perso l'anteriore dopo una staccata fuori misura. Nella caduta il giapponese di LCR Honda ha coinvolto con il proprio corpo anche Rins, all'esterno della traiettoria.

Discorso diverso per Enea Bastianini, caduto anch'egli, ma per via di un proprio errore. Il pilota del Gresini Racing è stato vittima di una scivolata in curva 5 all'ottavo passaggio. L'anteriore della Desmosedici GP21 ha tradito per il secondo Gran Premio consecutivo il pilota di Rimini, il quale stava recuperando dopo un sabato da dimenticare.

Ora la classifica comincia ad allungarsi: Bastianini rimane terzo in campionato ma a 57 lunghezze da Quartararo, mentre Bagnaia è addirittura a -66.

ERRORI DA ROOKIE

Dopo un Mugello da incorniciare, i due debuttanti su Ducati Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio hanno assaporato il ghiaione durante la gara di MotoGP al GP di Catalunya. Bezzecchi ha affrontato un weekend abbastanza complicato, che non lo ha mai visto nelle posizioni di vertice. Partito dalla 13^ casella, Bezzecchi non è stato in grado di essere incisivo fin da subito. In partenza il pilota Mooney VR46 Racing Team ha perso due posizioni, salvo poi riprenderle nei giri successivi. Bezzecchi è incappato in una banale caduta al giro 5 in curva 10: non appena ha toccato il gas, la Desmosedici #72 ha perso grip, finendo a terra.

Fabio Di Giannantonio, dopo la splendida pole position del Mugello, si è confermato veloce sul giro secco. Il romano del Gresini Racing si è aggiudicato la quinta piazzola al sabato. Purtroppo, una partenza non felice alla domenica ha costretto il #49 a rimontare dai margini della top 10. Proprio mentre era 10°, Di Giannantonio è caduto in curva 13 proprio nello stesso giro del compagno di squadra. La dinamica è stata simile a quella di Bezzecchi: non appena tenta di rialzare la moto, la Ducati non ne ha voluto saperne di ritrovare grip.

MARINI UNICA NOTA POSITIVA

A tenere in alto la bandiera di Borgo Panigale in MotoGP al GP di Catalunya ci ha pensato Luca Marini. Dopo una gara molto competitiva al Mugello, il #10 ha saputo riconfermarsi con un ottimo 6° posto al Montmeló. Gara intelligente e costante quella di Marini, che ha saputo sfruttare al meglio le occasioni datagli. Marini si rilancia così anche in classifica generale, dove attualmente si trova 14° con 41 punti.

Valentino Aggio

Leggi anche: MOTOGP | GP CATALUNYA, GARA: TERRIBILE INCIDENTE IN CURVA 1