Complessivamente è stato un altro weekend amaro per Pecco Bagnaia, dopo quello dell'Argentina. Il GP delle Americhe, per il pilota Ducati, si chiude con un bottino di soli 12 punti, tutti raccolti nella sprint. In gara, infatti, è caduto mentre si trovava in prima posizione quando stava allungando su Alex Rins, che è andato poi a vincere il GP.

Bottino pieno a Portimao, in Argentina il primo errore

In Portogallo la sua stagione è partita come ci si aspetta da un campione del mondo con il numero 1 sulla carena: vittoria nella sprint e nella gara, con un totale di 37 punti conquistati. Un weekend perfetto che metteva in chiaro le cose fin da subito: per gli altri sarebbe stata dura spodestarlo sul trono.

Pecco ha gestito la sprint del GP di Argentina davvero bene, non prendendo alcun rischio e terminando al sesto posto. In gara, nel diluvio, è incappato in un errore mentre si trovava al secondo posto. Uno sbaglio che, nonostante avesse consegnato la leadership del Mondiale a Marco Bezzecchi, poteva trovare giustificazione, considerando le condizioni precarie.

Un secondo errore ad Austin che proprio non ci voleva

Alla vigilia del GP delle Americhe, tutto sommato, l'errore di Bagnaia non sembrava pesare particolarmente sul campionato, considerando i risultati dei suoi diretti rivali. Fabio Quartararo era alle prese di una Yamaha che non voleva sapere di andare forte, mentre Enea Bastianini e Marc Marquez, infortunati, hanno dovuto annunciare il forfait pure per Austin. Nelle qualifiche Pecco ha confermato le buone sensazioni con la pole position e la vittoria nella sprint al sabato. Un'ulteriore possibilità, dopo quella di Portimao, di tornare a casa con il massimo punteggio conquistabile durante un singolo weekend.

Purtroppo, però, mentre conduceva la gara davanti ad Alex Rins, Bagnaia è caduto. Secondo errore, questa volta ben più grave del primo. Ai microfoni di SKY Sport ha asserito: "E' difficile accettare per il secondo weekend di fila una caduta senza spiegazione, però se sono caduto è perché ho commesso un errore. Non sto capendo come sia possibile fare 60-80 giri e scivolare facendo la stessa cosa dei giri dell'intero weekend. Sono ancora vicino in campionato, ma buttare via 45 punti in due gare non è il massimo".

Pecco Bagnaia ora si trova al secondo posto in classifica generale, alle spalle di Bezzecchi per 11 punti. Interessante notare come il nuovo fattore "sprint" stia aiutando il pilota Ducati: al sabato, infatti, ha conquistato 28 punti in totale, 3 in più rispetto alle gare della domenica. Sicuramente questa seconda caduta permette ai suoi rivali di poter sperare in qualcosa di grande, soprattutto Quartararo che, dopo l'ottimo podio di ieri, potrebbe rientrare in lotta, visto che le prossime saranno piste europee, più favorevoli alla sua Yamaha. Attualmente Marc Marquez ed Enea Bastianini distano 47 e 53 punti da Bagnaia, distacco che, in 18 appuntamenti e con 666 punti disponibili, è tranquillamente recuperabile.

Francesco Sauta