Tra Maverick Vinales e Yamaha sta finendo malissimo. Con l'aria nel box che era tesa da mesi e le voci di divorzio che hanno trovato conferma ad Assen, la situazione è peggiorata nella giornata di oggi con la notizia shock della sospensione del 26enne di Figueres che, quindi, non sarà al via del GP d'Austria di domenica.

Con un comunicato lapidario la casa di Iwata ha sospeso il pilota spagnolo, ritirando la sua iscrizione al prossimo Gran Premio d'Austria. Secondo Yamaha, Maverick ha provocato con le sue azioni un danno molto grave al motore della YZR-M1 ed ha creato un grave pericolo per la sicurezza personale e di tutto il circus. Lo spagnolo non sarà sostituito al Red Bull Ring e, visti i rapporti ormai logori, potrebbe non tornare più in sella alla moto giapponese. Per Vinales, che quest'oggi dovrebbe ratificare il nuovo accordo con Aprilia, sarebbe il secondo divorzio in corsa con una squadra dopo che, nel 2012, in Moto3 lasciò in aperta polemica il team Avintia.

IL COMUNICATO

IL COMUNICATO 

Yamaha è spiacente di annunciare che l’iscrizione di Maverick Viñales al Gran Premio austriaco di MotoGP di questo fine settimana è stata ritirata dal team Monster Energy Yamaha MotoGP. L’assenza arriva dopo la sospensione del pilota da parte di Yamaha a causa delle inspiegabili e irregolari operazioni sulla moto effettuate da parte dello stesso Viñales durante il Gran Premio di Stiria dello scorso fine settimana.

La decisione di Yamaha segue un’analisi approfondita della telemetria e dei dati degli ultimi giorni. La conclusione di Yamaha è che le azioni del pilota avrebbero potenzialmente potuto causare un danno significativo al motore della sua YZR-M1, con conseguenti gravi rischi per il pilota stesso e rappresentando un pericolo per tutti gli altri piloti nella gara di MotoGP. Il pilota non sarà sostituito al GP d’Austria. Le decisioni riguardanti le gare future saranno prese dopo un’analisi più dettagliata della situazione e ulteriori discussioni tra Yamaha e il pilota“.