L'emergenza sanitaria continua a mietere vittime nel calendario della MotoGP: cancellati definitivamente i GP d'Argentina, Thailandia e Malesia. Verrà inoltre aggiunto un ulteriore GP che chiuderà il campionato il 22 novembre.

Dopo un primo provvisorio slittamento, con la speranza di poter disputare gli eventi, i Gran Premi di Argentina, Malesia e Thailandia sono stati annullati. Dorna e FIM non hanno potuto fare altrimenti vista la situazione sanitaria dei tre paesi.

Continuano quindi le modifiche al calendario del Motomondiale, che (importante novità) a fine novembre potrà contare su un altro appuntamento subito dopo Valencia. L'evento si disputerà nel weekend tra il 20 e il 22 novembre. La location non è ancora stata definita e sarà annunciata nel mese di agosto.

LE PAROLE DI EZPELETA E VIEGAS

"È con grande tristezza che annunciamo la cancellazione dei Gran Premi di Argentina, Thailandia e Malesia in questa stagione, ci mancheranno moltissimo nel calendario 2020." - annuncia Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports. “La passione dei fan di Termas de Rio Hondo, Buriram e Sepang è incredibile. Tuttavia, siamo lieti di aggiungere un altro Gran Premio in Europa al calendario 2020 e di rivelare il nostro nuovo accordo che vedrà gareggiare la MotoGP in Thailandia a Buriram almeno fino al 2026. Non vediamo l'ora di tornare in Thailandia, Argentina e Malesia l'anno prossimo e come sempre, vorrei ringraziare i fan per la loro pazienza e comprensione."

"Vorrei ringraziare Dorna, tutte le squadre, le federazioni nazionali e gli organizzatori locali per averci permesso di tornare in pista. Avremo un mondiale MotoGP molto competitivo nel 2020. La location del 15° Gran Premio sarà presto annunciata e noi torneremo più forti che mai”, ha dichiarato Jorge Viegas, presidente della FIM.

Intanto, è stato raggiunto l'accordo per il Chang International Circuit che ospiterà il Motomondiale in Thailandia almeno fino al 2026. Si lavora anche per definire le date dei GP del 2021 in Argentina e Malesia.

Andrea Pinna