Pecco Bagnaia, campione del mondo in MotoGP, e Ducati hanno avuto l'onore di essere ricevuti da Sergio Mattarella al Quirinale. Tale privilegio segue quanto accaduto lo scorso anno con la Nazionale italiana di calcio vittoriosa agli Europei, quelle di pallavolo con la conquista dei Mondiali, Matteo Berrettini dopo la finale a Wimbledon o gli atleti medagliati olimpici e paralimpici. In questo caso, a rendere grande l'Italia nello sport è stato il binomio salito sul tetto del mondo motociclistico.

Presente all'incontro tutto il team Ducati MotoGP, compreso l'amministratore delegato Claudio Domenicali. Ad accompagnare Bagnaia, anche questa volta, la donna che gli è stata sempre accanto: Domizia Castagnini. In sala presente anche Andrea Abodi, ministro per lo sport e delle politiche giovanili, e Giovanni Malagò, presidente del CONI, nonché Giovanni Copioli, presidente della Federazione Motociclistica Internazionale.

Le parole di Bagnaia: "Un privilegio essere ricevuto al Quirinale"

"Per me è un onore, un privilegio e un grande orgoglio essere ricevuto da Lei al Quirinale", ha esclamato Bagnaia visibilmente emozionato, rivolgendosi a Mattarella. Il piemontese ha poi proseguito: "Vincere il Mondiale MotoGP è stato un traguardo incredibile, frutto di anni di lavoro e di impegno. Ho portato con orgoglio la bandiera italiana a Valencia dopo il trionfo, ma non è solo una mia vittoria, è quella di un gruppo di lavoro: la Ducati. Ed è davvero speciale aver vinto il Mondiale da italiano su una moto italiana".

Inoltre, Bagnaia ha regalato a Mattarella il casco speciale con cui ha ottenuto la splendida vittoria del GP d'Italia 2022 in MotoGP, disputata al Mugello.

Il discorso di Mattarella: "L'impresa di Bagnaia è un grande esempio per i giovani"

Sergio Mattarella ha iniziato il suo discorso con le seguenti parole: "E' un piacere ricevere Pecco e sottolineare come la sua impresa ha via via coinvolto tutto il nostro Paese". L'accenno al mentore Valentino Rossi non è mancato: "Un anno fa eravamo in queste stesse sale per celebrare la grande carriera di Valentino Rossi che lasciava la MotoGP, credo che oggi a lui stesso faccia piacere sapere che il filone di vittorie italiane nelle moto continua". Il Presidente ha poi concluso: "Bagnaia è giovane e sportivo, un esempio per l'Italia e i nostri giovani, ed è bello che abbia evidenziato come il suo talento individuale venga valorizzato da un gruppo di grandi professionalità come quello Ducati".

Durante l'incontro non sono mancate domande del Presidente, che ha dimostrato una grande curiosità ed interesse. La stragrande maggioranza di queste vertevano sulla tecnica della moto, soprattutto riguardo l'aspetto aereodinamico. Gli uomini Ducati, in particolare Gigi Dall'Igna, sono riusciti a spiegare tutti i dettagli della GP22 con grande chiarezza.

Francesco Sauta

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