Nelle due gare del secondo round del MotoAmerica sul tracciato di Road America, le vittorie vanno a Cameron Beaubier (Yamaha) in gara-1 e Bobby Fong (Suzuki) in gara-2. Clamorosa l’uscita di scena proprio di Beaubier in gara-2, che lascia campo libero a Fong con Gagne secondo e Wyman ancora sul podio. Elias non riesce ad approfittare del passo falso di Beaubier per raccogliere punti importanti.

Tutto pronto per il secondo round del MotoAmerica 2020! Si ritorna in Wisconsin dove un mese fa Cameron Beaubier mise in scena una prova d’autore assolutamente incredibile con un dominio netto a partire dalle prove libere del venerdì fino alle due gare, passando per la Superpole ed il nuovo record della pista. Nelle prove del venerdì, interrotte per la pioggia, Beaubier si è reso di nuovo protagonista con un gran tempo rifilando distacchi abissali agli avversari, segno di incredibile dimestichezza con il tracciato di Elkhart Lake.

Superpole 

Nulla di invariato rispetto ad un mese fa con Cameron Beaubier ancora in pole per le due gare con un tempo assolutamente stratosferico: 2’10”623 e nuovo record della pista di Road America dopo il 2’10”9 fatto segnare nelle libere, poi annullate per pioggia. In prima fila con il fenomeno della Yamaha anche Bobby Fong (a 617 millesimi) ed il suo team mate Jake Gagne. Seconda fila per Scholtz, Elias e Wyman, terza per Anthony, Herrin e Flinders.

Race-1 

Con o senza pubblico la storia non cambia. Come un mese fa, Cameron Beaubier domina gara-1 chiudendo con oltre 6” di vantaggio su Bobby Fong, prima Suzuki al traguardo. Non c’è stata praticamente storia fin dalla partenza con l’alfiere Yamaha che, partito dalla pole, ha impresso alla gara un ritmo insostenibile per tutti. Niente record della pista questa volta, ma comunque un 2’11”3, 8 decimi più veloce di Fong. Terzo posto per l’altra Suzuki M4, quella di Toni Elias. Toni però viene retrocesso di una posizione post gara, colpevole di un sorpasso su Wyman in regime di bandiere gialle. Sul podio ufficialmente quindi ci finisce proprio Wyman, portando così per la prima volta la Ducati sul podio. Restando in tema Ducati, Jacobsen chiude in P9 la sua gara, ma partirà con 10 kg di zavorra nella gara della Superstock 1000 vista l’estrema facilità con la quale ha vinto la gara il mese scorso.

Classifica Race-1

Race-2 

Con le premesse di gara-1, sembra tutto pronto per vedere un altro dominio di Beaubier sin dallo start. Ma non è così, perché dopo 6 minuti di gara il campione in carica si auto elimina lasciando campo libero alla Suzuki di Bobby Fong ed alla Yamaha del suo team mate Jake Gagne di battagliare per la vittoria finale della race-2. Vittoria che alla fine va all’alfiere Suzuki M4 Bobby Fong per mezzo secondo su Gagne, che riduce così il distacco in classifica dal suo compagno di box a soli 9 punti dopo due round disputati. Terzo come in gara-1 Kyle Wyman con la sua Ducati Panigale V4R, ma distanziato di oltre 10” dalla coppia di testa. Elias non approfitta del passo falso di Beaubier e chiude solamente 7° dietro anche a Scholtz, Herrin ed Anthony dopo aver rimontato causa contatto proprio con Scholtz che lo ha fatto cadere all'8° di 12 giri. Non ha preso il via di gara-2 invece PJ Jacobsen con l’altra V4R presente in griglia dopo aver chiuso in P9 gara-1.

Classifica Race-2

 

Classifica di campionato dopo Road America 1&2

Prossimo appuntamento

Da una Road all’altra. Dopo i primi due round a Road America, il campionato si sposterà a Road Atlanta in Georgia l’1-2 agosto (in concomitanza con la Superbike mondiale) per il terzo round di un MotoAmerica fin qui ancora incerto, stante i 9 punti di distacco tra i due alfieri Yamaha Beaubier e Gagne.

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Marco Pezzoni