Al termine di una gara combattutissima e con tantissimi piloti a lottare per la vittoria a spuntarla in Moto3 è Jaume Masia. Lo spagnolo, che è stato sempre tra i primi per tutta la gara, ha battuto in volata il rookie compagno di squadra Pedro Acosta e Darryn Binder. Sesto e primo degli italiani Niccolò Antonelli, mentre sono caduti Migno e Foggia.

È cominciata la stagione 2021 e la Moto3 si è rivelata ancora una categoria con gare divertenti e spettacolari. Peccato per due contatti a inizio gara che hanno tolto dalla lotta i nostri Dennis Foggia e Andrea Migno. Il primo è finito a terra dopo un contatto con Carlos Tatay, quest'ultimo penalizzato con un long lap penalty. Per il pilota di Saludecio, invece, la caduta è stata causata da Artigas che oltre a “Mig” ha steso anche John McPhee e Jeremy Alcoba.

Al termine dei 18 giri di gara a spuntarla è stato Jaume Masia, alla quinta vittoria nel motomondiale. Lo spagnolo, uno dei principali canditati al titolo, ha resistito agli attacchi del rookie compagno di squadra Pedro Acosta. Il velocissimo campione della RedBull Rookies Cup 2020 si è messo in mostra subito in questa stagione e sembra davvero all’inizio di una promettente carriera. Completa il podio Darryn Binder, che scattava dalla pole,  che passato da KTM alla Honda del team Petronas SRT centra il podio al debutto sulla moto dell’ala dorata. Quarta posizione per la GasGas di Sergio García con il team campione del mondo passato dalla KTM al marchio spagnolo, sempre di proprietà della casa di Mattighofen. Quinto Gabriel Rodrigo con la Honda del team Gresini, mai sembrato il più veloce, che ha raccolto un ottimo piazzamento.

Sesto il nostro Niccolò Antonelli, sulla KTM del team Avintia, che pure si era trovato al comando della gara all’inizio del penultimo giro. Poi a causa delle scie è stato riassorbito dal gruppo, ma ha comunque concluso sesto il GP che vinse nel 2016. Settima piazza per Izan Guevara: il rookie vincitore della scorsa edizione del CEV Moto3 ha ben impressionato nel corso della gara, ma nel finale ha probabilmente peccato un po’ d’esperienza. Ottava piazza per Tatsuki Suzuki che scattando dall’ultima posizione è stato autore di una grande rimonta. Chiudono la top10 il vincitore dell’edizione dello scorso anno Kaito Toba e Jason Dupasquier.

Tra pochi giorni, nel secondo appuntamento del Mondiale,  i delusi avranno modo di rifarsi mentre Masia avrà la possibilità di confermarsi.

Mathias Cantarini