Nella domenica di Phillip Island i piloti di Moto3 si sono svegliati sotto la pioggia che ha bagnato il tracciato preoccupando gli addetti ai lavori ma, appena il temporale è cessato, l’asfalto si è rapidamente asciugato, complice il vento e le caratteristiche della pista australiana. I giovani talenti della Moto3 così sono scesi in pista con l’assetto da asciutto e la consapevolezza che nei primi giri avrebbero dovuto fare i conti con alcune traiettorie umide. Jorge Martin ha mantenuto la prima posizione ma lo spettacolo è arrivato dai sorpassi all’esterno di Romano Fenati che ha cercato di recuperare subito il gap, mentre in testa al gruppo Gabriel Rodrigo e Juanfran Guevara si sono messi davanti a tutti per tentare una fuga. Nelle retrovie alcuni piloti, tra i quali Niccolò Antonelli, sono caduti  nei giri iniziali; il gruppo di testa nel frattempo non ha smesso di fare bagarre, con Fenati e Fabio DiGiannantonio come protagonisti, ma i sorpassi hanno ricompattato il gruppo e il pilota del team Gresini è stato vittima di un violento high-side che lo ha lanciato a terra. La gara poco dopo ha perso anche Aron Canet, dopo un contatto con Jules Danilo, mentre in testa Joan Mir è tornato in prima posizione per cercare di chiudere i giochi del Mondiale Moto3 2017.

Lo spagnolo è riuscito a mettere metri tra sé e gli inseguitori, eccezion fatta per Guevara che gli è rimasto vicino, ma a 16 giri dalla conclusione della gara i commissari di gara hanno iniziato a segnalare la presenza di gocce di pioggia. Il gruppo di testa comunque non si è arreso ed ha ripreso i due al comando, relegando Mir in nona posizione, ma i giochi delle scie sul rettilineo non hanno risparmiato nessuno, impedendo ai piloti di tentare la fuga. La bagarre ha portato alla caduta di Guevara e poco dopo di Marcos Ramirez, vittima incolpevole di una leggerezza di Martin; nella lotta per il podio si è inserito anche Enea Bastianini che a dieci giri dalla bandiera a scacchi si è preso la testa del gruppo, ma Mir ha spinto ad ogni curva per portare a casa i 25 punti, necessari per la vittoria del titolo. A sette giri dalla fine la pioggia è iniziata a farsi insistente e la bandiera rossa ha interrotto la gara di Moto3, consegnando il Mondiale a Joan Mir che ha vinto la gara davanti al compagno di team Livio Loi e a Jorge Martin. Bastianini e Fenati hanno chiuso in quinta e sesta posizione, mentre gli altri italiani che hanno terminato la corsa in zona punti sono stati Lorenzo Dalla Porta in 10ª posizione, Nicolò Bulega in 11ª, Andrea Migno in 14ª e Manuel Pagliani in 15ª.

Alice Lettieri 

moto3 aus race

 

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