Sembra averci preso gusto Ivan Ortolà, dopo il successo conquistato in Moto3 quindici giorni fa sul circuito di Austin, il pilota del team Angeluss MTA si ripete in volata su David Alonso e Jaume Masia. Nel gruppo di testa grande battaglia composto da sette piloti ma senza italiani, il leader del mondiale Daniel Holgado chiude sesto mentre Diogo Moreira è solo decimo davanti al nostro Romano Fenati, migliore degli italiani. A punti Bertelle, Farioli e Nepa, a terra Riccardo Rossi.

MOTO3: ORTOLA' CI HA PRESO GUSTO

Dopo sole due settimane il motomondiale è tornato in pista a Jerez per il primo round spagnolo della Moto3. I piloti della classe d'ingresso del motomondiale hanno dato un bel spettacolo sulla pista di Jerez combattendo in maniera pulita per tutta la durata della gara. A spuntarla sul traguardo per soli 34 millesimi è Ivan Ortolà che bissa così il successo di Austin davanti a David Alonso, al primo podio nel motomondiale, e Jaume Masia. Ortolà è rimasto sempre in testa al gruppo alternandosi a Jaume Masia nella conduzione, nell'ultimo passaggio dopo essersi messo al comando si è difeso all'ultima curva impostando una traiettoria molto larga in entrata consentendogli di massimizzare l'uscita.

Per David Alonso infatti non c'è stata possibilità, nemmeno con la scia, di beffare sul filo di lana il pilota del team Angeluss MTA. Completa il podio Jaume Masia che dopo aver comandato a lungo il gruppo anche nel finale si è dovuto arrendere ai piloti dello squadrone KTM. Quella di Masia è infatti l'unica Honda che ha lottato per la vittoria. Tatsuki Suzuki infatti nonostante abbia chiuso in ottava piazza non ha brillato e non è mai stato in lotta per la vittoria.

CONTENDENTI AL TITOLO GIU' DAL PODIO

I piloti che secondo i pronostici si giocheranno il titolo hanno dovuto guardare i colleghi più giovani spartirsi le posizioni del podio. Quarta piazza per Ayumu Sasaki a precedere il rookie ma velocissimo José Rueda e Daniel Holgado, leader della classifica iridata. Settima piazza per Xavier Artigas a precedere proprio Tatsu Suzuki e Deniz Oncu. Il turco che scattava dalla pole in gara non ha mostrato un passo adeguato a lottare per le posizioni di vertice e nel finale ha anche subito un Long Lap Penalty che lo ha visto perdere la posizione su Suzuki.

Chiude decimo il brasiliano Diogo Moreira davanti al nostro Romano Fenati. "Fenny" scattava dalla prima fila dopo la ottima qualifica di ieri ma ha ben presto perso posizioni venendo risucchiato nel gruppo degli inseguitori che ha chiuso a oltre 4" dal vincitore. Alle spalle di Fenati un'altra Honda, quella dell'inglese Scott Ogden ed a quella di Sniper Racing di Matteo Berelle. Chiudono la zona punti i nostri Filippo Farioli, che conquista così i suoi primi punti iridati, e Stefano Nepa. Fuori dai punti Andrea Migno mentre è finito a terra Riccardo Rossi.

Credits: motogp.com

Mathias Cantarini