Marcos Ramirez centra la sua prima pole in carriera sul circuito australiano di Phillip Island. Lo spagnolo del team Leopard Racing ha preceduto Aron Canet che è riuscito a sfruttare al meglio il traino di Lorenzo Dalla Porta. Il leader del mondiale partirà dalla sesta posizione mentre a completare la prima fila è Albert Arenas.

Q1. La pista molto fredda durante le FP3 non ha permesso ai piloti di migliorare i tempi delle FP2 stabiliti nel pomeriggio di venerdì. Devono quindi passare per il primo turno di qualifica due big come Tony Arbolino e Jaume Masia. La pista umida ha costretto i piloti a scendere in pista con le rain, al termine dei quindici minuti il più veloce è stato Can Oncu. Il turco, che in queste condizioni ha già dimostrato di essere un osso duro, ha preceduto proprio i due big Tony Arbolino e Jaume Masia, con Tom Booth-Amos a guadagnarsi l’ultimo posto per il passaggio del turno. Il primo degli esclusi che partirà quindi in diciannovesima posizione è Jakub Kornfeil, che ha preceduto Kazuki Masaki e Sergio Garcia. Ottava fila per Filip Salac, Raul Fernandez e ed Ayumu Sasaki, scatterà dalla nona fila invece Riccardo Rossi, solo ventisettesimo.

Q2. Col miglioramento delle condizioni della pista e grazie al forte vento i piloti sono scesi in pista con le gomme slick nonostante le goccia di pioggia che cadono sulla pista. Come spesso accade in queste situazioni i tempi si abbassano giro dopo giro e passare per ultimo sotto la bandiera a scacchi diventa fondamentale. Alla fine viene premiato Marcos Ramirez: lo spagnolo del team Leopard conquista così la sua prima pole position in carriera. Il #42 ha avuto la meglio di Aron Canet, che transitato per ultimo sul traguardo, ha potuto sfruttare al massimo il traino di Lorenzo Dalla Porta. A completare la prima fila Albert Arenas, che all’ultimo giro è riuscito a sopravanzare di soli 66 millesimi John McPhee, quarto. In seconda fila Kaito Toba e Lorenzo Dalla Porta.

Terza fila tutta tricolore, con Andrea Migno davanti a Romano Fenati e Celestino Vietti Ramus, che dodici mesi fa centrò il suo primo podio. Quarta fila per l’altro pilota del team Sky Racing Team VR46 Dennis Foggia con Gabriel Rodrigo e Tatsuki Suzuki. Apre la quinta fila Tony Arbolino, tradito da una errata strategia, lasciato a piedi dalla sua Honda a causa della mancanza di benzina. Insieme al pilota milanese scatteranno in quinta fila Tom Booth-Amos e Jaume Masia. Scatteranno invece in sesta fila Can Oncu, Stefano Nepa e Niccolò Antonelli, caduto ad alta velocità alla prima curva.

Mathias Cantarini