Vince la sua prima gara in carriera Augusto Fernandez proprio ad Assen, l’università della moto. Secondo classificato Brad Binder con una KTM apparentemente ritrovata. Terzo, sul podio, Luca Marini, tra i più veloci in pista, ma danneggiato da una qualifica non proprio ottimale.

Una gara ad eliminazione quella della Moto2 ad Assen. Diciotto i piloti arrivati al traguardo, complici numerose cadute, con una Top ten difficile da prevedere fino agli ultimi giri. Primo classificato Augusto Fernandez alla sua prima vittoria in carriera: il pilota del team Pons HP40 è rimasto per tutto il corso del Gran Premio in bagarre con i primi e anche se parliamo di gara ad eliminazione, questo non fa perdere di valore alla sua vittoria, viste le difficoltà del Gran Premio.

Secondo classificato Brad Binder. Una gara sempre davanti, per la maggior parte del tempo in testa. In sella ad una KTM non priva di problemi, anzi, sembra essersi ritrovato proprio ad Assen. A conferma di queste ipotesi abbiamo la grande gara di Jorge Martìn, rookie in Moto2, arrivato nelle posizioni di vertice dopo una caduta, che ha visto anche il pilota spagnolo uscire di scena. Entra in Top ten anche la KTM Tech-3 di Marco Bezzecchi, che anche se risalita grazie alle innumerevoli cadute, si aggiudica i suoi primi punti in campionato a conferma di una moto in via di miglioramento.

Terzo sul podio Luca Marini. Finito ieri in ospedale per dei controlli dopo una gran botta, oggi sale sul podio dopo una gara veloce e strategica. Tenutosi fuori dalla maggior parte della bagarre, scampate le cadute che ha visto man man davanti ai suoi occhi, si è ritrovato in terza posizione alla fine della sessione.

Caduta importante negli ultimi giri per Lorenzo Baldassari, che ha coinvolto anche Marquez. Leader del mondiale fino a pochi istanti prima della caduta, ora passato da Luthi, si è visto coinvolto in una caduta che non ha danneggiato in modo definitivo la sua lotta per il mondiale, ma che non si era sicuramente immaginato mentre conduceva la gara in testa. Periodo nero per il Balda: alla sua quarta caduta stagionale colleziona un altro zero che lo vede scivolare fuori dai primi quattro in classifica mondiale.

Nicole Facelli