La GP3 Series è finalmente sbarcata a Monza, in occasione del sesto round stagionale. A vincere le manche disputatesi nel "Tempio della Velocità" sono stati Emil Bernstorff (in gara-1) e Marvin Kirchhofer in gara-2. Il vero protagonista della manche conclusiva è però stato il leader del campionato Luca Ghiotto, il quale dopo esser rimasto fermo in griglia nella prima manche, si è dimostrato molto competitivo nella seconda prova dove è partito dal fondo (19^ piazza) ed è riuscito a rimontare fino alla terza posizione. Il vicentino, grazie a quest'ultimo splendido risultato, si conferma leader del campionato (con 170 punti), seguito da Ocon (a quota 156 punti) e Kirchhofer a 140.

Gara 1. Alla partenza Ghiotto (autore di una strepitosa pole position) rimaneva fermo sulla propria casella, e a portarsi davanti a tutti era Ocon, seguito da Ceccon e Parry. Poco dopo la Seconda Variante, Fuoco in bagarre finiva per sbattere contro le protezioni, danneggiando il proprio sterzo e abbandonando la gara. Parry scavalcava Ceccon, mentre Bernstorff superava Kirchhofer, ma il tedesco non mollava riprendendosi la propria posizione. Poco dopo, Bosak scontava un drive-through a causa della partenza anticipata. Janosz faceva segnare il giro più veloce, mentre Kirchhofer e Bernstorff continuavano a battagliare: l'inglese riusciva a sopravanzare il tedesco e a far segnare il giro record. Il pilota del team Arden raggiungeva il compagno di squadra Ceccon e dopo una bagarre agguantava la 3^ piazza ai danni del lombardo. Nelle retrovie Tuscher superava Morris ma l'inglese, nel tentativo di riprendersi la posizione, toccava leggermente l'avversario e andava largo. Il pilota del team Status si faceva superare anche da Palou. Bernstorff scavalcava anche Parry, mentre Ceccon andava largo perdendo terreno. L'inglese del team Arden andava all'attacco di Ocon, riuscendo dopo alcuni tentativi nell'impresa e prendendosi il comando della gara, mentre Ceccon superava Parry. Bernstorff tagliava per primo il traguardo, davanti ad Ocon e al compagno di scuderia Ceccon. Nel dopo-gara, la squalifica arrivava per due piloti: Matthew Parry e Seb Morris, le cui monoposto venivano trovate sottopeso.

Gara 2. Alex Fontana, partito dalla pole, comandava le prime fasi di gara, seguito da Palou ed Eriksson. Subito il pilota del team Koiranen GP attaccava il rivale del Campos Racing, andando in 2^ piazza. Bosak e Parry uscivano di pista, mentre Eriksson superava anche Fontana, transitando al comando. Anche Kirchhofer scavalcava il pilota del team Status, mentre Ghiotto risaliva dalle retrovie facendo segnare il giro più veloce e occupando nell'arco di pochi giri la quinta piazza. Ocon riusciva a issarsi in 3^ piazza approfittando di una bagarre fra Bernstorff e Fontana, con lo svizzero che toccava l'inglese, il quale usciva di pista mettendo fine alla propria manche. A Fontana venivano inflitti 10 secondi di penalità per aver innescato l'incidente. Ghiotto superava anche Ceccon salendo in 4^ piazza, mentre al comando della corsa Eriksson accusava problemi alla vettura nelle fasi finali scivolando in 5^ piazza. Vinceva dunque Kirchhofer, davanti ad Ocon e Ghiotto. Per quanto riguarda gli altri italiani, Ceccon terminava in 4° piazza e Fuoco in 11°.

Terminato il weekend brianzolo, l'appuntamento va al prossimo round, in programma dal 9 all'11 ottobre sul tracciato cittadino di Sochi (Russia).

Giulia Scalerandi