Non è un periodo facile questo per il team Lotus, non soltanto a livello finanziario ma anche per quanto riguarda la gestione del team, con lo spinoso caso-Raikkonen a tenere banco. Il pilota finlandese, in una recente intervista rilasciata prima della partenza per Abu Dhabi, ha ammesso di non aver ancora ricevuto un singolo euro dal proprio team e per questo potrebbe anche disertare gli ultimi due Gran Premi di Austin e San Paolo. Kimi afferma di non essere molto soddisfatto di questa situazione nonostante stia dando il massimo per la scuderia, anche se, come egli stesso ha ammesso, "non è gratificante sapere che corri senza essere pagato dal tuo team" (la Lotus infatti gli deve qualcosa come 15 milioni di €, ndr). Ma mettiamo ordine un momento ai fatti, andando a scovare i retroscena di questa situazione. Lotus in queste ultime gare sembra stare chiaramente puntando su Grosjean a discapito di Raikkonen, il quale così si è sentito messo da parte dal team (effettivamente in Lotus non hanno preso bene il suo ritorno in Ferrari). Si è arrivati così al fatidico Gran Premio di India e allo scambio di team radio non proprio "politically correct" tra Alan Permane, capo degli ingegneri, e Kimi Raikkonen, che a detta di Permane ha ostacolato Grosjean il quale era più veloce di lui. Il finlandese, dal canto suo, ha fatto sapere che Grosjean, non essendo in lotta per il titolo, per lui era un avversario come gli altri e quindi come la competizione in seno al team fosse giusta. Raikkonen e la Lotus a questo punto si sono ritrovati ai ferri cortissimi, con il finlandese che ancora minaccia di non partecipare agli ultimi due Gran Premi. Lotus nel frattempo si sta guardando intorno per cercare il sostituto del 34enne di Espoo per la prossima stagione: nel mirino ci sono Pastor Maldonado e Nico Hulkenberg. Il venezuelano è supportato dall’azienda petrolifera del suo paese, la PDVSA, che con 40 milioni di € versati nelle casse del team, potrebbe aiutare Lotus a ripianare alcuni debiti e la pendenza di 15 milioni con Kimi Raikkonen. Dall’altra parte c’è invece il talentuoso tedesco Nico Hulkenberg, in uscita dalla Sauber e spinto dal gruppo Quantum Motorsports. Lotus nelle ultime ore avrebbe chiuso l’accordo per l’ingresso nel team della Quantum Motorsports quale nuovo azionista del team di Enstone. Dovrebbe essere a questo punto vicina la firma del nuovo pilota, Nico Hulkenberg. L’accordo non è ancora stato raggiunto ma pare sia questione di dettagli affinchè Nico Hulkenberg possa sedersi al volante della vettura nero-oro dal 2014. Verrebbe così battuto Pastor Maldonado, il quale fino all’ultimo aveva sperato di ricevere una chiamata da Boullier, ma che sul suo conto ha visto pesare il cattivo rendimento di questa stagione e i troppi incidenti (il solo Grosjean basta e avanza per le casse del team...). Quanti soldi porterà la Quantum non è dato saperlo, ma un cosa è certa: il futuro del team sarà decisamente più roseo dopo l’ingresso di nuovi capitali. Appuntamento quindi al weekend di Austin per ulteriori aggiornamenti...