D: Xavi è la tua gara di casa, cosa ti aspetti?

XF: Mi aspetto un weekend tranquillo nel quale si possa lavorare in pace, senza troppi problemi e per raccogliere il massimo.

D: Com’è andata nel complesso la tua stagione?

XF: A dire la verità non è andata malissimo. Abbiamo avuto alti e bassi e l’infortunio in Australia ci ha fatto perdere 3 mesi. Siamo partiti praticamente da zero da Aragon in poi e abbiamo ottenuto buoni risultati, anche con un podio in Germania sotto l’acqua che ci ha dato grandi motivazioni.

D: Anche i pezzi nuovi, come lo scarico, ti hanno aiutato...

XF: Lo scarico nuovo ce l’ho da Imola e quello ci ha aiutato molto. Adesso la nostra moto è molto competitiva e stiamo lavorando bene. Siamo vicini agli ufficiali e qualche volta siamo davanti a loro e questo per noi è molto importante. Lavoriamo con calma, con meno prestazioni degli ufficiali, ma riuscire a stargli davanti per noi è una soddisfazione.

D: Quali sono le differenze tra la tua moto e quella ufficiale?

XF: Al giorno d’oggi direi nessuna, abbiamo praticamente la stessa moto. Marco e tutto il team stanno lavorando sodo per avere quei pezzi che non è facile avere per aiutarmi a stare lì insieme agli ufficiali.

D: Sei stato anche chiamato in MotoGP a sostituire Loris Baz. Differenze tra MotoGP e Superbike?

XF: Tutto, non si assomiglia niente. Una moto molto diversa da come mi aspettavo. E’ stato bello ma il mio posto è qui in Superbike. Sono stato un tifoso della Superbike sin da piccolo e non ho intenzione di passare in MotoGP. Sarebbe il sogno più grande rimanere qui.

D: L’anno scorso hai sostituito Davide Giugliano per qualche gara. In questo weekend è qui a Jerez, ma l’anno prossimo non sarà più in Ducati.

XF: Per Davide questo è il terzo anno in Ducati e si tratta dell’anno più decisivo per lui, nel quale ha ottenuto buoni risultati. Un peccato per quanto accaduto l’anno scorso con gli infortuni, ma è un pilota forte e merita una moto ufficiale.

D: L’anno prossimo ti vedremo ancora nel team Barni?

XF: Stiamo lavorando, spero di sì...anche perché sia Barni che io abbiamo voglia di continuare insieme. Stiamo lavorando e spero che si risolva tutto al più presto.

D: L’anno prossimo che campionato sarà secondo te, con questi arrivi e ritorni in Superbike?

XF: Sarà un livello simile o forse un filo più alto di quest’anno. Anche il 2016 è partito per essere un campionato di livello alto con le Yamaha ufficiali e le BMW di Milwaukee che sono arrivate, ma alla fine siamo tutti vicini, a parte le Kawasaki ufficiali che fanno la differenza.

D: L’anno prossimo tornerà anche Melandri in Superbike, quindi nuove sfide per tutti voi.

XF: Quello di Marco è stato un discorso anche di marketing che ci voleva per Ducati e Aruba, ma io spero di essere ancora qui con Barni e stare davanti a Marco ogni sabato e domenica.

Marco Pezzoni

 

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